Risposta breve: si, sei pazzo. Risposta lunga: ti riporto la mia storia. Avevo la stessa idea tua. Ho passato la mia vita dai 16 ai 34 anni ha cercare di migliorare il nostro paese, nei limiti delle mie scarse possibilità: impegno sociale, volontariato, politica, studio duro, lavoro, etc. Mi sono fatto il sangue decisamente acido per tanto tempo. Fino al 2008. La terza rielezione (stavolta addirittura con maggioranza assoluta) di Berlusconi mi aprì gli occhi. Tipo colonnello Kurtz in Apocalypse now. "Come un diamante conficcato tra gli occhi". Ho realizzato che non era il paese ad essere sbagliato. Ero io. l'Italia e gli italiani sono questi. Berlusconi, Meloni, Renzi, Salvini, D'Alema... Tutti questi viscidi opportunisti, spesso ladri e corrotti, sono esattamente l'anima del paese: rappresentano gli italiani al 100%. O perlomeno, la grande maggioranza (silenziosa o rumorosa). In fondo, io che chiedevo una vita dignitosa, tra regole che valgono per tutti e servizi proporzionati alle tasse e non all'amicizia beh... Sono io quello fuori specie e posto. Alla fine sono andato via. Ho triplicato il mio stipendio in pochi anni, lavorando meno, avendo più tranquillità, servizi e meno sangue amaro. Adesso in Italia torno in ferie (come in questo momento) e non mi pento certo.
Ogni scelta è giusta, in fondo, se fatta in onestà e coerenza, per cui... Fai ciò che vuoi di quanto sopra ;-)