Quest'anno ristoratori e clienti fanno gara a chi è più pezzente.
È normale protestare per aver pagato in un bar 1,50 euro per una vaschetta di polistirolo per far bere il cane? O è giusto chiedere un pagamento, visto che il contenitore ha un costo? Nell'estate dei rincari bollenti e degli scontrini pazzi si infiamma sempre di più la battaglia, navale o vacanziera in toto, fra clienti ed esercenti, con rispettive fazioni che prendono le difese dell'una o dell'altra parte.
Siamo nella cittadina abruzzese di Guardiagrele a Ferragosto. È mezzogiorno in punto. Fa caldo, ma Stein Martin, tedesco e romano di adozione che si occupa di commercio all'ingrosso di prodotti alimentari, decide di passeggiare per le strade con il proprio cane che, a un certo punto, mostra di aver sete. Ecco una fontanella. E di fronte un bar. L'uomo entra e chiede un contenitore per far bere il suo Golden retriever.
“Ho chiesto un contenitore in polistirolo da 500 cc. ad una gelateria del centro dove vicino c'era una bellissima fontanella - ha raccontato il proprietario in un post su Facebook - Con mio immenso stupore, alla mia richiesta hanno risposto che non potevano darmela, allora ho ribadito: guardi che è per far bere il cane, se vuole gliela pago. Mi hanno chiesto 1.50 euro senza scontrino, scocciati, e me l'hanno consegnata. Io sono rimasto basito e perplesso in questa estate dove tagliare a metà un tramezzino costa 2 euro succede anche questo".
Boh, io sarò strano e forse pure ricco, ma preferisco di gran lunga pagare che ricevere le cose gratis, così almeno non mi devo in qualche modo sentire in debito o di dover contraccambiare in qualche modo.
Poi insomma, siete arrivati al 2023 e vi siete accorti che tutto ha un costo per tutti? Ma dove avete abitato fino a oggi, in un paesello sperduto tra i monti?
Onestamente se trovo eccessivamente sfavorevole il rapporto servizio/prezzo del ristoratore/negoziante, semplicemente non ci tornerò una seconda volta; non sento questo bisogno di sputtanare con il mondo chicchessia perché mi ha messo 2 Euro in più sul conto (e bada, lo ha messo e lo ha scontrinato eh, quindi neanche l'avesse fatto in nero).
Io questa voglia irrefrenabile di correre sui social ergendomi a paladino dei consumatori proprio non la capisco, e mi sembra pure una cosa da discretamente pezzenti.
Comunque fenomeno anche il tedesco che esce con il cane a mezzogiorno in punto a Ferragosto; chissà che gioia per il cane camminare sul marciapiedi o sull'asfalto roventi...
Ma infatti non si capisce il problema, se il prezzo o sovrapprezzo del servizio è correttamente esposto e scritto nel menù paghi e basta.
Se non lo è chiami i vigili.
Dipende. Se nel menu c'è scritto "piatto extra per condivisione 2€" niente da dire, ma aggiungere le cose arbitrariamente nel conto è oggettivamente un comportamento di merda. Altrimenti è come scrivere 12€ per il prezzo di un piatto e poi mettere nel conto 14€ perché "eh questo mese è aumentato il prezzo del pomodoro".
Guarda, se sullo scontrino è comparso "piattino condivisione 2€", significa che era stato impostato precedentemente sulla cassa; i registratori di cassa, come impostazione di default, hanno i tasti "reparto 1", "reparto 2", "reparto 3" ecc...; perché compaia una scritta diversa bisogna programmarli apposta; stesso discorso per le casse più evolute, con PC e software gestionale per la gestione degli scontrini.
Non so se sia stato scritto o meno nel menù cartaceo o ci sia stata una qualche voce generica riguardo eventuali modifiche/richieste extra, quindi boh.
Concordo su tutto, sembrano fare la gara dello scrocco senza ritegno, come quelli che ai buffet di roba scadente si ingozzano perchè è gratis.
Sono quelli che a scuola chiedevano a tutti un pezzo di "merenda" perchè l'avevano dimenticata... e dopo tiravano fuori la loro.
Quella del cane sembra una barzelletta, cos'è, finora come ha fatto il cane a bere fuori? Ha scroccato finora e non ha ancora trovato una scodella da campeggio da 2€?
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Chiedi qualcosa in più, indovina un po'? Non è sempre gratis.
Quasi tutti i bar che ho visto hanno una o più ciotole di metallo fuori per dare l'acqua ai cani dei clienti, non so però se il servizio è a pagamento
Rifiutata in più ristoranti
..perché sola e i tavoli liberi (non prenotati) sono per due, non li sprecano per una persona.
Succede oggi a Procida, in 8 ristoranti.
E 2 non mi hanno nemmeno non mi hanno nemmeno guardata. Ma risposto in malo modo "gente sola non la prendiamo"
Ammetto che non me l'aspettavo proprio.
Oltre al nervoso mi hanno pure fatto passare la fame e la voglia di stare qui.
Con entusiasmo sono arrivata sull'isola per la prima volta a mezzogiorno e pensavo di volermi trasferire.
Ora, non ci tornerei proprio.
Peccato. Peccato.
EDIT! Ho trovato una pizzeria di asporto nella zona del mio B&B e mi mangio una pizza
La bella mangiata di pesce purtroppo a Procida dubito si farà.
Ma meglio di niente!
In questo caso non mi sento tanto di biasimarli
Mah, insomma. È un cliente pagan teche viene da te a mangiare quando il tuo servizio è proprio quello di far mangiare.
Spesso per i singoli, se proprio non vogliono dare il tavolo regolare sono allestiti o gli snack con sgabelli a ridosso di una vetrata o bancone cucina, oppure tavoli social, dove il gestore ti avverte che all'occorrenza ti può mettere al tavolo con sconosciuti.
No beh, anch'io non approvo la cosa, però un attimo mi metto nei panni del ristoratore che vorrebbe sfruttare al massimo i posti. Magari non erano attrezzati per i singoli
Mi è capitato solo una volta un tavolo "social" a Portoferraio, una sera infernale in cui era impossibile trovare un posto per mangiare.
Ci hanno messo in 4 in un tavolino da 2. Devo dire che mi ricordo volentieri l'esperienza, anche perchè siamo capitati con una coppia in cui lei era una discreta gnocca.
I ristoranti mica sono ristoranti! La gente che crede che gliene freghi qualcosa di offrire un servizio, di dar buon cibo o di far contenti i clienti
il 90% dei ristoranti o bar ci sono perché qualcuno ha deciso che in quella fetta di mercato si fanno un botto di soldi e quindi ha deciso di aprirlo
un'attività valeva l'altra e hanno scelto quella più redditizia. A loro fregacazzo della ristorazione di per sé..
Tra un po' scriveranno all'ingresso "no single, no cani, no bambini, no fuori menù, no aria condizionata, no forno pizze a gas / elettrico, no acqua in bottiglia ma da rete idrica, no pasto più lungo da un'ora, un solo uso della toilette a testa per chi consuma, no wifi, i tavoli lungo la finestra avranno il sovrapprezzo per la posizione, bancomat rotto, ecc"
Mi chiedo se sia legale questa difesa della famiglia tradizionale.