No ma dico, nemmeno con i familiari, non ho niente di bello da dire
semplifico: è come insultare qualcuno.
puoi dire a una persona "ritengo che tu non abbia le credenziali per discutere di questo tema e non sono d'accordo con quello che hai detto", non "sei un ignorante e spari cazzate"
il limite è il diritto alla dignità ecc di tutti gli altri.O vale tutto, ma proprio TUTTO, oppure accetti che da qualche parte un limite ci sia, quindi tutto il discorso si sposta su dove vuoi mettere quel limite e lì si va nel mondo del totalmente arbitrario.
Se dico "i busoni fanno schifo e dovrebbero bruciarli sul rogo" è ben diverso da "secondo me l'omosessualità non è normale e i gay non dovrebbero potersi sposare". La prima espressione è ovviamente illecita, la seconda ovviamente (?) lecita, anche se trovo difficile essere d'accordo con essa
Tu hai ragione, e lo dico davvero, ma siamo anche un Paese dove le denunce (non gli esposti anonimi), multiple, cadono a vuoto, poi arriva il Gabibbo e finalmente la cosa viene affrontata, e magari persino risolta.
Ah questo non per dire che sia del tutto d'accordo con hoffman eh, sia ben chiaro.
- - - Aggiornato - - -
ma cosa vuol dire
come dire che se ti punto una pistola e ti dico dammi i soldi, e tu non lo fai e ti sparo, sono innocente perché non ti ho mica obbligato, ti ho lasciato una scelta e ne hai solo affrontato le conseguenze.
Un diritto è tale proprio perché lo posso esercitare senza che lo Stato mi venga contro.
Lo Stato. Poi se sono uno stronzo avrò lo stigma sociale e non mi inviteranno più ai party, ma quello è un altro discorso
Per riprendere il discorso di hoffman.
Secondo me ci sono due aspetti:
- segreto d'ufficio: ovviamente non ne devi parlare, ma che lo diciamo a fà.
- altro: secondo me si può dire molto, solo che bisogna farlo nei modi e coi toni corretti. Non si può solo dire "eeeee la scuola è solo burocrazia non funziona niente i bidelli non fanno un razzo la dirigente non capisce niente e dà sempre ragione ai genitori buuuu", sono affermazioni generiche che gettano discredito sulla istituzione.
Ma si può dire qualcosa come "nella mia scuola c'è l'inefficienza X dovuta a questo e quello [senza parlare di segreti d'ufficio], inoltre noi insegnanti abbiamo vissuto nelle occasioni A, B, C e D il disagio di vedere il dirigente dare ragione a un genitore su un allievo problematico, quando tutto il Consiglio di Classe era di diverso parere in quella situazione; crediamo che non abbia fiducia in noi, nella nostra professionalità, e ciò è avvilente e a tratti demotivante. Per fortuna ci sono dei ragazzi meravigliosi che non mi fanno perdere la voglia di venire a scuola ed insegnare! <3. Dubito fortemente che in questo caso subiresti un provvedimento.
Ultima cosa, i reati.
I reati si denunZiano alla magistratura e non al Gabibbo, punto.
E' questo il modo corretto di procedere. Lo dico anche da sbirro (in congedo): se dici tutto ai quattro venti rischi di rompere le balle anche a chi fa le indagini, gliele complichi. A volte invece può essere utile che le notizie trapelino (sempre nei limiti della legalità), ma dipende da quale fase delle indagini è in corso; di solito non in quella iniziale. E tu comunque non lo sai (non sai se c'è già un procedimento in corso, e se non c'è, ecco dire tutto ai quattro venti e poi alla magistratura vuol dire che le poche fonti di prova che si poteva sperare di raccogliere verranno prontamente fatte sparire)
Solo allorquando non succede gnente, allora si chiama il Gabibbo, e a quel punto almeno in parte sei "scudato" dalla attenzione mediatica, se ti sanzionano puoi fare la vittima.
Ultima modifica di Skywolf; 22-08-23 alle 17:11
Ci mancherebbe.
Ne sei sicuro?- altro: secondo me si può dire molto, solo che bisogna farlo nei modi e coi toni corretti. Non si può solo dire "eeeee la scuola è solo burocrazia non funziona niente i bidelli non fanno un razzo la dirigente non capisce niente e dà sempre ragione ai genitori buuuu", sono affermazioni generiche che gettano discredito sulla istituzione.
Ma si può dire qualcosa come "nella mia scuola c'è l'inefficienza X dovuta a questo e quello [senza parlare di segreti d'ufficio], inoltre noi insegnanti abbiamo vissuto nelle occasioni A, B, C e D il disagio di vedere il dirigente dare ragione a un genitore su un allievo problematico, quando tutto il Consiglio di Classe era di diverso parere in quella situazione; crediamo che non abbia fiducia in noi, nella nostra professionalità, e ciò è avvilente e a tratti demotivante. Per fortuna ci sono dei ragazzi meravigliosi che non mi fanno perdere la voglia di venire a scuola ed insegnare! <3. Dubito fortemente che in questo caso subiresti un provvedimento.
A me qualche dirigente che non esiterebbe un istante a denunciare viene in mente.
E la legge sarebbe dalla sua.
Mi piacerebbe anche aggiungere qualche esempio di vita vissuta, ma per l’appunto non è il caso.
Ma gli insegnanti non dovrebbero fare i corsi di aggiornamento dove vengono informati delle norme sul whistleblowing ecc.?
Comunque, il full retard ha venduto 20000 copie del libro autoprodotto.
Vorrei essere ritardato anche io.
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...there's no need to say thank you, the best way to say it is beeing here and fight with us. - Skip
eh facile con tutta la pubblicità gratuita
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Ma è ovvio che lo ha pianificato
Settimana di ferragosto, senza notizie, una volta girata la voce del libro razzista del generale pluridecorato era scontato che sarebbe partito il circo.