Il mio la percussione ce l’ha
Il mio la percussione ce l’ha
E allora non è quello che hai linkato. Quello non ha la ghiera di selezione tra avvitatore, trapano con e senza percussione.
Hai ragione, io ho questo:
https://amzn.eu/d/7hj1CLc
Che è quello che hai anche tu
Arrivato oggi. Messo subito in carica le due batterie. Ottima impressione come qualità costruttiva - spero che verrà confermata dopo l'usoOriginariamente Scritto da Saiph
Per ora, grazie a chi lo ha consigliato.
Finalmente un update,
C'è stato ora l'architetto che ho conosciuto tramite lavoro, super competente, e vedere le cose dal vivo è tutta un'altra cosa.
Il discorso estensione per ora si lascia stare per tutta una serie di problemi burcratici del comune e costi data la bolla del bonus edilizio, però sul riscaldamento mi ha risolto la vita.
Ovunque leggevo che per una pompa di calore, ci voleva un elemnto anche in casa che predeva posto come un frigo, ma secondo lui posso fare benissimo tutto esterno, con una pompa buona, e riscaldamento a split (il battiscopa me l'ha bocciato). La cosa bella è che pure gli split saranno esterni ed in casa avrò solo le bocchette dell'aria, quindi top.
Contento matto. Adesso aspetto prezzi e dettagli tecnici.
La pompa dice rende benissimo anche se abito a 600m.
Riusciamo anche a sistemare il bagno tirando su due muretti di cartongesso in modo da averne uno solo ma decente, rubando solo poco spazio nello studio, quindi ottimo.
Nel frattempo mi sto facendo io il portone di ingresso nuovo
Ho contattato 20 falegnami in zona.... tra chi non richiama, chi non ha tempo nemmeno per venire a prendere le misure (te le do iooo
Io per ora ho speso 200 euro di castagno, 100 di ferro e 100 di consumabili (vernici, elettrodi, dischi ecc). Chi fa da se fa per tre davvero
Scusa, l'acqua calda come la produci, senza accumulo?
Il discorso sugli split esterni non è chiaro. Forse ti sta proponendo un sistema canalizzato?
Aggiornami.
non mi pare abbia detto senza accumulo...
comunque da quello che ho capito penso sia un canalizzato, sì, forse per la struttura della casa conviene
Dice senza armadio interno, solo una buona pompa di calore.
Sarà mica un sistema compatto di quelli in armadio a incasso da esterno?
Vabbè, aspettiamo.
l'accumulo si può fare anche "fuori", in un locale tecnico separato
Esatto, io sapevo che l'accumulo si installava dentro casa, da lì tutti i problemi e stavo pensando subito ad un discorso di espansione perché ora come ora lo spazio non è molto.
Mi han detto si nette tutto fuori, si farà una casupolina chiusa e coibentata ed in casa vedrò solo i fori dell'aria calda, top quindi!
Ovviamente tolgo lo scaldabagno elettrico pure, tutto di guadagnato.
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Quindi pompa di calore monoblocco con accumulo e produzione ACS e ventilconvettore canalizzato. Il tutto montato in un locale tecnico all'esterno.
A me interessavano feedback sul battiscopa radiante. Ripensaci dai.
Mmh.
Ventilconvettore nel quale passa acqua calda o split da condizionatore?
I dettagli tecnici sul funzionamento non li so, devono tornare col tecnico e presentarmi il progetto.
So solo che la pompa mi fornisce acqua calda sanitaria mentre per il riscaldamento si va ad aria con gli split.
Mi han proposto i termosifoni ma ho preferito di no per salvare spazio sui muri.
Il battiscopa mi han semplicemente detto che nin conviene perché non mi renderebbe tanto, non ho continuato ad insistere vedendo le facce perplesse
Ora mi tocca mettere un battiscopa tradizionale
Ah, mi han detto anche di una eventuale caldaia a legna ma è un dito in culo.... Se uno ha la casa di montagna per i week end va benissimo, ma per viverci tutti i giorni diventa impegnativa.
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Ultima modifica di klaatu; 23-11-23 alle 00:50
Quindi come sempre hanno vinto i fancoil master race.
Canalizzati ok, ma pur sempre sistema idronico con aria come termovettore.
Ora vediamo il dimensionamento della macchina. Lì si vede quanto sono grosse le palle del progettista. Solitamente sono inversamente proporzionali alla potenza della pompa di calore, nel senso che i neofiti (io per primo, anni fa) tendono a sovradimensionare per paura di sbagliare, con conseguenze nefaste sui consumi.
Arnald, mi confermi che il ventilconvettore (il fancoil, cioè?) lavora sfruttando il passaggio dell'acqua interno ed una ventola per spostare il calore nella stanza?Quindi come sempre hanno vinto i fancoil master race.
Canalizzati ok, ma pur sempre sistema idronico con aria come termovettore.
Ora vediamo il dimensionamento della macchina. Lì si vede quanto sono grosse le palle del progettista. Solitamente sono inversamente proporzionali alla potenza della pompa di calore, nel senso che i neofiti (io per primo, anni fa) tendono a sovradimensionare per paura di sbagliare, con conseguenze nefaste sui consumi.
E che questi sono quelli di cui parla klaatu...?
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In b4 una modifica al progetto con caldaia ibridaQuindi come sempre hanno vinto i fancoil master race.
Canalizzati ok, ma pur sempre sistema idronico con aria come termovettore.
Ora vediamo il dimensionamento della macchina. Lì si vede quanto sono grosse le palle del progettista. Solitamente sono inversamente proporzionali alla potenza della pompa di calore, nel senso che i neofiti (io per primo, anni fa) tendono a sovradimensionare per paura di sbagliare, con conseguenze nefaste sui consumi.
Allora oer la macchina ti farò sapere cosa propongono.
Io di questi qua mi fido ciecamente, li ho conosciuti in malesia che li avevano chiamati per sollevare delle filter house grosse come palazzi, e lavorano molto anche con ville ed hotel, infatti mi vergognavo a fargli vedere casa mia ma va beh, siamo in amicizia anche
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Ho pensato subito a quelli che costruiscono le piscine con terra e foglie di banano su youtube
Esattamente, funzionano così.
Una soluzione molto punk sarebbe installare ventoline da PC sotto i normali caloriferi, per fare una sorta di fancoil artigianale.
Capito, top
Non sono rumorosi...?
Pochissimo, se prendi roba buona.
Hanno una modulazione automatica della ventola che li mantiene al minimo dei giri indispensabile per garantire il confort ottimale.
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