eppure era il piano di Netanyahu, cioè che hamas vedendosi inondata di soldi sarebbe stata contenta dello status quo...tanto capi e dirigenti avevano il culo al caldo e felici di governare nella striscia limitandosi ogni tanto a fare la voce grossa per far vedere ai palestinesi che erano li a lottare...
Intanto così Israele poteva fare quello che voleva, sbandierare lo spauracchio di Hamas alle elezioni e intanto mangiarsi un po' alla volta la cisgiordania, dove la più moderata Fatah era più un fantoccio che altro, incapace di qualsiasi azione di contrasto e dove comunque i capi con il culo al caldo pensavano solo come spartirsi i soldi...
Il resto del mondo si è dimenticato della questione lasciando morire ogni trattativa per arrivare ad una vera soluzione.
Ora il merdaio è esploso...ovviamente a Iran, hezbollah, ribelli houthi interessa nulla dei palestinesi, ma è il pretesto per una escalation, o comunque "colpire il nemico israele"...