Si parla si parla...ma c'è un'idea strisciante di fondo che per me è sbagliata.
Non è assolutamente vero che quando Netanyahu se ne andrà ritornerà la "freedom" per tutti...
Questo è frutto dell'opinione social radicalizzata che è figlia dei nostri tempi...coi mezzi di informazione che prendono un gruppo di manifestanti (pochi o tanti che siano) e che intervistano qualche poveretto a cui non frega nulla degli equilibri della geopolitica e vorrebbe (giustamente) solo a casa il parente in ostaggio.
Con una GUERRA VERA, senza un nutrito supporto dell'opinione pubblica, Netanyahu sarebbe già saltato...indipendentemente dallo stato di guerra o salcazzo...
I gruppi di potere rivali avrebbero calvalcato il malcontento e fatto saltare tutto...(la guerra con tutti i problemi collaterali deve essere estremamente giustificata e col tempo qualsiasi giustificazione scade.
Funziona così la democrazia...e la sua forza e debolezza....l'alternativa sono i regimi...
Detto ciò, quello che resta sottotraccia è che i bombardamenti e gli attacchi servono per stabilirsi.
Israele quando occupa rimane...o comunque abbandona con molta molta molta fatica...[e questo vale per tutti i governi che ci sono stati] e quindi Gaza resterà tagliata in due e sotto controllo militare.
Magari si tirerà fuori un qualcosa come la KFOR del Kosovo..fatte le dovute differenze.
Forse si arriverà ad organizzare nuove elezioni sotto controllo di Israele e con la promesse di riconoscimento futuro...
Un afghanistan in piccolo...se vogliamo fare un paragone finito male...
Il problema del non trovare gli accordi per me non verte sul cessare i combattimenti, che per me israele potrebbe fermare immediatamente, ma parte dal presupposto che Hamas non accetterà mai nessun accordo che presupponga una strada che porti ad un controllo della zona da parte di soggetti terzi.
Un controllo ONU, organizzazioni umanitarie, qualche forza internazionale di controllo...sarebbe un colpo mortale per Hamas più di mille bombe...
Anche perché il punto di fondo è il controllo del territorio, non la distruzione di Hamas....che potrebbero morire tutti e rinascere con altro nome nel giro di brevissimo...dopotutto la democrazia nasce per cultura, la storiella del dittatore che cade e la popolazione che tende per natura al governo democratico è un qualcosa di falso a cui tutti noi ci siamo cascati...facendo immani errori...