Migliaia di palestinesi omosessuali sono stati costretti nel corso degli anni a fuggire in Israele a causa dell'ostilità che si trovavano a dover affrontare nei luoghi d'origine, ma è stato anche segnalato che molti di questi sono stati oggetto di arresti domiciliari o deportazione da parte delle stesse autorità israeliane, e ciò a causa dell'inapplicabilità di fatto della legge in materia di asilo per tutti quei cittadini provenienti dalle aree o nazioni con cui lo stato ebraico si trova ad essere in conflitto.
Minchia che bello che deve essere vivere lì