Va detto però che il piano di partizione originario del 1947 non era propriamente equo (gli ebrei avevano più terre e di migliore qualità).
E va anche detto che una parte della responsabilità di quella situazione ricadeva sulle spalle dell'elite palestinese, che prima di emigrare verso altri lidi, aveva venduto nei decenni precedenti le terre migliori agli ebrei.
La storia insegna che a) il popolo palestinese se lo prende ininterrottamente in quel posto pressoché da tutti e b) il suo problema principale, oggi più che mai evidente, è di non aver quasi mai avuto una classe dirigente presentabile / degna di questo nome