Mi fa morire Calenda.

È molto attivo sui social e lo seguo da sempre, quindi so bene di cosa parla e di cosa no.

Per una vita non ha detto nulla sull'argomento, se non qualche roba di circostanza.

Poi la situazione è degenerata a tal punto da diventare interessante per una fetta significativa dell'elettorato, ed ecco che Calenda ha cominciato a dire cose.
Sempre in maniera molto cauta eh, sempre facendo attenzione alle parole, sempre iniziando con "si però il 7 Ottobre"... Come se avesse il terrore che i Von che fanno parte del suo elettorato storico possano risentirsi troppo. Però quantomeno ha cominciato a dire cose.

Ora è qualche settimana che va avanti parlando di "sanzioni individuali a Bibi ed altri elementi del suo governo", che è una roba totalmente nonsense per quanto mi riguarda.

Il suo punto è che ovviamente Israele è bella, buona e brava, è una democrazia matura, c'è una forte opposizione interna ecc ecc... E quindi non sarebbe giusto sanzionare il Paese.

Che avrebbe pure senso, se Bibi ed i suoi avessero preso il potere con un colpo di stato l'altro ieri, e non fossero invece stati eletti liberamente in libere elezioni. Senza contare che Bibi sono venti anni che è al governo.. È qualcuno ce l'avrà tenuto.

Tralasciando poi questa forte opposizione interna, che è tutta da valutare.