Trivia:
"L'anno prossimo ci libereremo degli arabi, se Dio vuole"
Prima intervista esclusiva con Ayala Ben Gvir. Ha solo 17 anni ed è già stata arrestata tre volte. Durante gli arresti, si siede di fronte agli inquirenti e legge i Tehillim. Il suo primo appuntamento con il futuro marito, l'attivista di destra Itamar Ben Gvir, è stato nel parco intitolato al rabbino Kahane a Kiryat Arba, vicino alla tomba di Baruch Goldstein. La sua soddisfazione è creare avamposti. Non farà il servizio militare perché "essere la moglie di Itamar è un servizio militare piuttosto onorevole". E nella lotta per la Terra d'Israele? Tutto è legittimo.
L'anno prossimo l'evacuazione avverrà secondo i tempi previsti. Come vede il prossimo anno, all'inizio del 2015?
"Ci auguriamo che, con l'aiuto di Dio, l'anno prossimo la Terra d'Israele sia tutta nostra. Continueremo a conquistarla, e intendo entrambe le rive del Giordano e il Libano meridionale. Ci libereremo degli arabi e alla fine li espelleremo. Coloro che dovrebbero ricevere la pena di morte la riceveranno, e invece di perdere tempo contro di noi, il dipartimento antiebraico dello Shin Bet si occuperà di altre questioni. E che il Paese sia più ebraico
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