Come ho detto altrove, dopo una scappata da visitatore nel 2005 è dal 2010 che ci vado non-stop, ma dall'altra parte della barricata. Come banchettaro prima, per aiutare amici autori o banchettari (che io personalmente ho abbastanza mollato il colpo con l'ambiente) nell'ultimo paio d'anni, questo è il primo anno che non faccio neanche una scappata.
La MAGGIA CHE FA VOLARE (questa ci vuole anzianità per capirla ) l'ho provata magari la prima volta. Il resto è stato un odio sempre più profondo per qualsiasi aspetto di Lucca, dall'organizzazione all'ultimo degli stronzi che va lì a comprare paccottiglia inutile e/o roba che ormai si trova persino in libreria. L'unica cosa che mi dispiace è non pranzare con le focacce della polleria dove ormai ci conoscono per nome e sanno già cosa prepararci
C'è da dire che quando a Lucca vai a lavorarci, ti assegnano il parcheggio ma soprattuto nei padiglioni ci entri di lato ridendo della gente in fila. Dopo dieci anni passati così, pensare di mescolarsi alla plebe e fare le file che fanno loro è assolutamente impensabile