Ma ha abusato di te? È stato delicato? Vi siete scambiati i numeri?
Non può finire così...
Ma ha abusato di te? È stato delicato? Vi siete scambiati i numeri?
Non può finire così...
Primariamente è venuto per cercare lavoro... mi ha lasciato anche il numero di telefono e nome e cognome. Sarei curioso di vedere se sono falsi.
Poi non so, magari è una storia inventata per farmi paura, così gli lasciavo 5€ senza tante storie.
Comunque non è la prima volta che entra gente strana. Solitamente mi chiudo, ma quando mi dimentico TAC. Sentono l'odore delle porte aperte.
sei fortunato che i vampiri, per entrare nelle case, devono essere invitati
A Catania se finite nelle vie giuste c'è la gente che vi invita molto tranquillamente ad acquistare le loro magliette, in vendita ovviamente a prezzi onestissimi
Se fossi un truffatore mi intrufolerei in uffici a caso dichiarando di essere uscito da poco di prigione e supplicando per avere un lavoro in modo che i presenti pur di non rischiare mi diano dei soldi per farmi andare via senza fare casini.
Un ufficio qua, uno la e qualche centinaio di euro alla settimana si tirano su senza dover lavorare, robe da far concorrenza ai negher che chiedono l'euro del carrello fuori dai supermercati.
Ieri ero con la mia polla in via delle Guaine a contare quanti disagiati spacciano nel parco quando vedo un cartello pubblicitario sul cavalcavia. È uno studio di architettura che ti dice le solite fregnacce. Un concentrato di odio con quella faccia da cazzo del titolare in posa mezzo busto come i venditori immobiliari, vestiti con giacca cravatta sopra e con i peli arricciati dal culo in giù. Canta le mirabolanti promesse della facciata ventilata.
Perché l'isolante spesso mezzo metro nel tetto non basta più. Il vespaio che ti toglie un piano non basta più. L'xps nel sottotetto costa troppo poco. Ovviamente serve una nuova fregatura per sfruttare i gonzi nel nuovo decennio. Una roba magari fatta con un materiale della nasa. Ed ecco qui il cappotto che l'unica cosa che ventila è l'aria dei coglioni che girano.
Ci immaginiamo le facce di quei castrati degli studi tecnici riuniti a brindare sul sudore dei miei amici operai. Gente che lavora il tornio e si taglia le gambe con le schegge di acciaio fuso. Gente che suda uno stipendio strascicato solo per avere i soldi di comprare le nuove scarpe antinfortunistiche. Con quei piedi che stanno dentro quelle scarpe tutto il giorno. Buie e umide. Una puzza di marcio di quei piedi di merda. Architetti bastardi.
Guardo la mia polla e le dico. Scommettiamo che questa volta glieli fotto io i soldi a uno di questi cantafiabe?
Lei sorride con quello sguardo di chi ha capito che il suo ganzo è un tipo tosto che tosta e scopiamo sul marciapiede perché sono irresistibile (arrivano anche gli sbirri attratti dagli schiamazzi ma li mando via).
Non facciamo in tempo a fare trenta metri che passiamo sotto il portico di uno di quei patetici studi. Al citofono mi risponde una voce femminile annoiata. Sono le 3 del pomeriggio e già i dipendenti vorrebbero uccidere il datore di lavoro. Salgo al sesto piano di un palazzo di 8 (neanche i soldi per pagare l'affitto dell'attico).
Alla reception una ragazza soda coi capelli raccolti mi dà il benvenuto come l'anatomopatologo che apre l'ultimo sacco nero arrivato a ritardargli la pausa pranzo.
Chiedo di parlare con il dottor architetto per una diagnosi energetica. Lei non si scompone, pare dire che sono in chiusura (alle 3?!!)e con la guancia appoggiata alla mano pigia dei tasti su una specie di interfono auricolare per chiedere udienza. Dall' altro capo devono averle risposto di essere all'ultimo video prima della sborrata, perché quella che vedo adesso non sembra proprio la faccia di una segretaria convinta che oltre la porta ci sia un uomo realmente occupato, generalmente impegnato a lavorare.
Devo aspettare non so cosa in una sala d'attesa grande come una gabbia per puttane mentre suppongo dovrei passare il tempo a guardare i render appesi alla parete. Sicuramente il portfolio di qualche ia.
Ho voglia di picchiare qualcuno.
Arriva lo stronzo con gli occhialetti e la camicia a trama da schiaffi. È pronto per ricevermi. Si capisce che non vuole essere confuso per un ingegnere perché lui è un artista. Un artista che l'unico pennello che ha toccato in vita è quello che dipinge con lo sperma
Comincio subito col dargli corda: Questi maniaci bisogna prima intortarseli perché se capiscono che li hai beccati scappano subito.
Esordisco con "Architetto la disturbo per una serie di domande tecniche ma ho paura di spendere troppo"
"Oh non si preoccupi" dice lui "le prime 100 domande pagate in autoesaltazione personale sono gratuite. Vede, ci ho anche aperto un topic su un forum che..."
Ho già la nausea. È proprio un maniaco del cazzo. Non potrei sentirgli dire un' altra parola senza ribaltarlo con un fendente. Alzo la mano come si fa per tacciare i bambini e quello si ammutolisce come i cagnetti quando gli fai vedere chi comanda.
"Vorrei sapere se è meglio una caldaia ibrida o una pompa di calore"
Pare che una pompa gliel'abbia appena promessa perché si eccita come un vecchio davanti alle angurie in offerta, comincia a sciorinarmi numeri e coefficienti.
Gli faccio un'altra richiesta tecnica sulla temperatura di mandata dei termoarredi. Lo vedo salivare bianco dai lati della bocca mentre da vero cane agitato mi presenta i benefici di una linea bagno dedicata.
Gli chiedo se sono meglio i pannelli radianti a pavimento o a soffitto. Mentre risponde con un tono di voce preoccupantemente alto mi pare di vedere un gonfiore fra le sue gambe. Le parole sono cariche di eccitazione ma i suoi occhi sbarrati, è come se gridassero pietà e odio.
Ho voglia di uscire. Fare una strage e uscire da lì.
"Capisco", faccio, "un'ultima domanda: quanti architetti saranno secondo lei da qui al piano terra?"
Ci vogliono almeno 4 secondi buoni prima che la merda capisca che non deve rispondere, questa volta. Prima che capisca che l'unica facciata che sta per ventilarsi con l'aria del sesto piano è quella che ha attaccata al cranio.
Ha la faccia inebetita, il sudore delle ascelle corre fino ai polsini delle maniche di quella camicia da finocchio e sgocciola sul pavimento. Mi genera quella violenza che provi quando vedi i cuccioli di foca. Sta mugugnando qualcosa che assomiglia a "la prego signor malvivente non mi faccia del male, smetterò di essere lo spreco umano che sono. Farò del bene all'umanità adesso"
Da quel momento non parlo più, comunico ad occhiate come si fa con gli schiavi. Apro la mano e lui completa il mio ordine col suono stridulo delle sue corde vocali "ora le consegno l'immeritato incasso della mia iniqua giornata ai danni del prossimo. Mi dispiace che siano pochi spiccioli ma sono solo un emerito incapace"
Ho sfondato ogni sua barriera psicologica. Il realismo della mia figura ha demolito ogni archetipo della sua sfacciata spacconeria. Ora è neutro.
Faccio per andarmene quando lo sento guaire
"Ora come farò con il forum?"
"Di loro che un tossico ti ha estorto due quattrini"
Lascio la stanza seguito dallo sguardo ammaliato della segretaria in calore.
Torno dalla mia polla col bottino. Va bene per una serata alcolica e nulla più. Ma il mio dovere per oggi l'ho compiuto.
ma spiegare come mai conosci esponenti della criminalità?
si capisce che è una storia vera perché il collega parla di "incasso del giorno", magari c'era pure un registratore di cassa
Caro Sinex, bel wot
Mr Pink, Guerriero da tastiera !!! Profilo su steam.
Lista chiavi Steam
Problemi con l'inutile svapo o altri? La soluzione è qui.
Ma chi cazzo ce l'ha la segretaria nel 2023?
Faccio fatica a mangiare io, figuriamoci pagare una che mi risponda al telefono.
Il mio amico che non è architetto ma TERMOTECNICO ha 4 dipendenti e una segretaria, si è comprato due case grazie al M5S che ha sconfitto la povertà