OP:
- You thinking what I'm thinking partner?
- Aim for the bushes
All'epoca ho riso come un demente, piegato in due per 10 minuti.
https://youtu.be/MvkN3003iU4
Manca il funerale con le cornamuse subito dopo.
Film di merda, ovviamente, ma quella scena è tanto inaspettata quanto esilarante.
Il nido del ragno 1988
Donne nude:...3/5
Patriarcato:..0/5
Razzismo:.....0/5
Malvagità:....3/5
Qualità:......3/5
Una Budapest deserta in una bella giornata di sole = horror e paranoia
:scribscrib: negli ultimi giorni ho sospeso le trasmissioni ma da lunedì dovrei riprendere l'attività con relativa costanza
Mircalla, l'amante immortale (Lust for a Vampire) - 1971
NON su Prime
Per la serie Castelli&Satanassi eccoci nel 19° secolo, inghilterra, uno scrittore si trova nei pressi di un castello in rovina che è appartenuto ad una temibile famiglia di vampiri, a quanto pare i vampiri son tornati!
L'attenzione in realtà si sposta subito sulla scuola femminile nei pressi del castello, dove è presente un'agglomerato di fagiana clamoroso.
Le educande poi sono vestite in maniera decisamente poco...storicamente accurata, diciamo così.
Peccato che poi alla fin della fiera faccian vedere pochino, in ogni caso il nostro scrittore si ingrifa non poco e fa carte false per "insegnare" nella scuola (e beh...), poi iniziaranno una lunga serie di omicidi....
Film passabile, certo che date le premesse un po' più di zinne sarebbero state gradite.
Donne nude:...2/5
Patriarcato:..1/5
Razzismo:.....0/5
Malvagità:....3/5
Qualità:......3/5
Il buon Opossum tempo fa mi consigliò Electric Boogaloo: the wild, untold story of Cannon Films documentario sulla Cannon, molto interessante anche se è fondamentalmente una lunga carrellata del meglio e del peggio della Cannon.
Tra i vari titoli toccati c'è uno che mi aveva attirato presente su Prime: l'intervistato affermava che se il film fosse stato prodotto da una major e non dalla Cannon, sarebbe stato un super-classico invece di un film malcagato.
Aveva ragione.
A 30 secondi dalla fine (Runaway Train) - 1985
Questo è buono, maledettamente buono.
Ok, budget misero, forse grezzo nei dialoghi ma complessivamente è una piccola perla.
Il genere è il sempre apprezzato "Uomini Duri in situazioni durissime": due evasi da un carcere di massima sicurezza in Alaska salgono su un treno, ma per una serie di sfighe il treno è sparato a tutta velocità in mezzo all'Alaska e non c'è nessuno al comando, come si salveranno i nostri eroi? (eroi, oddio: uno stupratore ed un pluripregiudicato assassino ).
Bel finale
Straconsigliato per chi piacciono i film "vecchia scuola".
Donne nude:...0/5
Patriarcato:..5/5
Razzismo:.....1/5
Malvagità:....3/5
Qualità:......5/5
Ultima modifica di pasquaz; 08-03-24 alle 23:18
-
Donne in catene (Black Mama White Mama) - 1973
NON su Prime
Dopo Le Gladiatrici riecco la premiata ditta Grier-Markov:
In un bucodiculo di prigione del centro america arrivano due nuove detenute: Pam è la donna di un famigerato narcos, La bionda è una rivoluzionaria.
Il film parte a bomba: docce comuni, guardia (gnocca)lesbo maniaca, donne che si menano....ma è un fuoco di paglia: dopo l'evasione il film è povero di idee ed un po' confusionario: le storie si incrociano ma manca di ritmo, la sparatoria finale è da sbadigli.
Anche a livello attoriale va malino: c'è un abisso tra gli attori/attrici americani e gli autoctoni, letteralmente presi dalla strada
Donne nude:...3/5
Patriarcato:..5/5
Razzismo:.....2/5
Malvagità:....0/5
Qualità:......2/5
Horror - 1963
Devo ammetterlo, ho visto il film solo per il titolo: un horror che si chiama Horror?
Età vittoriana, castello inglese, la figlia della famiglia dopo aver studiato fuori ritorna a casa portando con se promesso sposo ed amici, ma nel castello c'è una misteriosa maledizione e tanti misteri.
Il bianco e nero ha sempre il suo fascino ma complessivamente è un film fiacchetto, di horror giusto una spruzzatina innocua.
Donne nude:...0/5
Patriarcato:..1/5
Razzismo:.....0/5
Malvagità:....1/5
Qualità:......2/5
-
L'avrei detto un film di Jesus Franco, dalla descrizione.
Alla fine sì, comunque interessante anche grazie alle parti in cui narra delle smargiassate del pittoresco Golan
Runaway Train non l'ho mai visto se non due o tre sequenze sparse beccate facendo zapping; se non erro è il film di debutto di Danny Trejo (in una particina), e comunque ci tengo a dire che la DeMornay è una gran fagiana.
Il tempo degli assassini - 1975
Un'altra specie di polizziottesco completamente improponibile al giorno d'oggi
Il protagonista è Joe Dallesandro (già visto nel pregevole Vacanze per un massacro), qui criminale incallito, uno dei più irritanti pezzi di mer*a mai apparsi sullo schermo.
E' un cazzo di sociopatico violento, ladro, stupratore, imbroglione, ha un figlio da una prostituta e se ne sbatte di entrambi, mette incinta una, la fa violentare e la porta al suicidio, se ne sbatte del padre all'ospizio, un frate lo vuole aiutare ed ottiene una rapina in casa ed un pestaggio, un'infinita carrellata di degrado e nichilismo, roba difficile da digerire.
Qual'è il punto del film? La Morale? Non è molto chiaro, probabilmente si tratta di un puzzle di fatti di cronaca reale (come specificato nel finale) "assemblati" in questo personaggio.
Se non altro alla fine fa un favore a tutti e muore.
Donne nude:...2/5
Patriarcato:..5/5
Razzismo:.....1/5
Malvagità:....5/5
Qualità:......2/5
L'etrusco uccide ancora - 1972
In questo film speravo di trovare qualcosa di horror misto folklore antico, si parla di etruschi, una roba particolare...
No, classico "giallo" però ambientato in una zona archeologica in toscana, e l'etrusco è una scusa abbastanza esile per il "solito" serial killer.
Protagonista un archeologo ex-alcolizzato che alla fine dei giochi salva la bella e ferma il killer "insospettabile", solita roba.
Attenzione che in questo film ci sono diversi toscani con la loro c aspirata ed il loro humor da quattro soldi.
Un plauso alla ragazza protagonista del nudo "minimo standard" di questo film, dopo aver amoreggiato con il fidanzato in casa, lui se ne va, lei rimane in casa, sente un rumore da fuori e va a controllare per poi dirigersi in una specie di scantinato, tutto questo ovviamente lo fa nuda, estremamente verosimile poi, ovviamente, muore.
Donne nude:...1/5
Patriarcato:..4/5
Razzismo:.....0/5
Malvagità:....2/5
Qualità:......2/5
-
Il gigante dell'Himalaya (Xing xing wang) - 1977
Avete presente King Kong? Ecco uguale però questo è dell'Himalaya.
Questi di Hong Kong non si sono neppure degnati che so, di cambiargli il colore o farlo sembrare diverso
Allora, c'è sto gorillone in india, una spedizione va alla ricerca del bestio, in mezzo alla giungla (ma non erano sull'Himalaya? boh) trovano una gnoccolona bionda archetipo della tarzan in gonnella che, ovviamente, ha il gorillone come animale da compagnia.
La bella ed il bestio convinti da uno della spedizione tornano alla cività, ma dei cinesi senza scrupoli vogliono usare il gorillo per farci degli show, uno di questi poi vuole possedere la bella, il gorillo lo vede e si incazza sfasciando tutto.
Effetti speciali abbastanza risibili, la cosa più buffa sono le proporzioni del gorilla che cambiano in continuazione
Ridicolo anche il costumone del gorilla, poi ho letto le curiosità su imdb ed era meglio non farlo
Donne nude:...1/5
Patriarcato:..4/5
Razzismo:.....3/5 (i cinesi trattano gli indiani manco fossero animali)
Malvagità:....1/5
Qualità:......2/5
Project A - Operazione pirati ('A' gai wak) - 1983
Jackie Chan giovanissimo in questo film action ambientato nel 19° secolo.
Pensavo che parlando di prati si vedessero arrembaggi, robe in mare...praticamente no, o quasi.
E' quasi uno "scuola di polizia" in costume ma con scene di mazzate spettacolari e stunt suicidi.
La trama è esile esile ma cazzo la scena delle bici e del campanile sono da paura.
Lasciate perdere il Jackie Chan "americano" imbolsito fine '90 inizia 2000, in sto periodo è carico a bomba, lui e tutta la sua cricca di mazzatori.
Donne nude:...0/5
Patriarcato:..0/5
Razzismo:.....0/5
Malvagità:....0/5
Qualità:......4/5
Police Story (Ging chaat goo si) - 1985
Una capolavoro, cazzo.
Jackie Chan all'epoca era venerato ad Hong Kong ed in preda ad un delirio mistico tira su l'asticella all'infinito con questo film in cui gli stunt sono una sequenza incredibile di robe matte in culo (in cui tutti si fanno malissimo anche nella realtà, ovviamente)
L'inseguimento nella favelas, l'autobus e l'ombrello, l'agguato, il centro commerciale, robe incredibili amici.
In mezzo la storia è un po' così, ma vabbè; ci tocca sopportare pure il tipico humor Hong Kongese con delle situazioni buffe che solo quelle sagome di Hong Kong potevano pensare....ma va bene tutto.
Vai a casa John Wick, vai a casa.
Donne nude:...0/5
Patriarcato:..3/5
Razzismo:.....0/5
Malvagità:....0/5
Qualità:......5/5
sappiate che prima ha una tonnellata di film di Jackie Chan, e questi non saranno gli ultimi che vedo
-
Di project a esiste anche un seguito. E cercati anche Armour of God 1 e 2 (operation condor), Dragons Forever e il mistero del conte Lobos
Ultima modifica di Bigio; 17-03-24 alle 20:18
Donne nude:...1/5
Patriarcato:..1/5
Razzismo:.....1/5
Violenza:....3/5
Willem Dafoe:......5/5
"The Boondock saints" è UBER-
Rocco e il gatto della sua squinzia
In the Year 2889 - 1969
In un imprecisato futuro, una guerra nuculare annienta la popolazione, una famiglia, grazie al padre survivalista che "aveva previsto tutto" e grazie alla particolare geografia in cui la casa è situata, si crede al sicuro, ma arrivano inattesi ospiti...
Madonna che monnezza, si è abituati a vedere i "film del passato" sempre come bei film ma sta roba è tremenda, una roba amatorialissima e soprattutto recitata DA CANI.
La storia può sembrare interessante ma state tranquilli, non lo è.
Notevole il padre sciroccato che di punto in bianco dice alla figlia "hai presente l'unico ospite che sembra vagamente normale? devi iniziare a farci figli, SUBITO!"
PS: o nel 2889 hanno una passione per l'arredamento, l'abbigliamento e la tecnologia anni '60 o il titolo non c'entra una fava con la storia.
Donne nude:...0/5
Patriarcato:..3/5
Razzismo:.....0/5
Malvagità:....0/5
Qualità:......1/5
Lo strangolatore di Vienna - 1971
Film italo-german-austriaco che è...che cos'è sto film? Boh. Una specie di commedia macabro/grottesca.
Un tizio finito in manicomio viene liberato perchè "non più pericoloso". Sin dal primo istante si capisce che è matto come un cavallo.
Che lavoro fa questo tizio? Il macellaio.
Avete già capito la trama.
E' buffo che nonostante sia assolutamente EVIDENTE che questo sia uno spostato ed ogni persona ospite del protagonista "scompare" ed al suo posto appaiano un sacco di salsicce la polizia ritiene tutto assolutamente normale.
Non un granchè ma vabbè dura 80 minuti, liquidato mentre preparavo due cene (non a base di salsiccie però).
Donne nude:...1/5
Patriarcato:..3/5
Razzismo:.....0/5
Malvagità:....1/5
Qualità:......2/5
Apocalypse 2024 - Un ragazzo, un cane, due inseparabili amici (A Boy and His Dog) - 1975
(NON su prime)
(spoilero di brutto, fottesega)
Anno 2024 (eh...) l'umanità dopo la 4a guerra mondiale è ridotta ad un mucchio di disperati in una landa desertica.
Il protagonista è un ragazzo con il suo cane che parla in maniera telepatica (wtf) il cui supepotere fondamentalmente è trovare donne nelle vicinanze perchè il nostro eroe è perennemente allupato e smanioso di ficcare (wtf).
Dopo alcune peripezie il ragazzo incontra una donna misteriosa, lui voleva violentarla come fa di solito (wat) ma lei si innamora, ed un certo punto dopo uno scontro a fuoco lei scompare e lui va a cercarla in un vault sotterraneo dove c'è una intera microciviltà di gente che risulta strana anche nel contesto di cani parlanti etc etc.
Alla fine si scopre che il ragazzo è stato catturato per una questione riproduttiva: viene attaccato ad una macchina (indovinate DOVE viene attaccato ) ed il suo compito sarebbe quello di ingravidare più donne possibile.
Finale:
Fun fact: i primi "fallout" si ispirano abbestia con le ambientazioni di questo film, anzi, in un certo senso anche i futuri post-apocalittici in qualche modo si ispirano a ciç che si vede qui (a parte i cani parlanti)
Donne nude:...1/5
Patriarcato:..5/5
Razzismo:.....0/5
Malvagità:....3/5
Qualità:......3/5
Ultima modifica di pasquaz; 25-03-24 alle 09:45
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"Un ragazzo e il suo cane" è un racconto del mitico Harlan Ellison e il film ne è praticamente uguale. Per fortuna!
Ellison NON scrive / scriveva (avrà la sua età, credo) robe "tranquille" e/o conformiste, tanto per capirci