Dai, convieni che non li tratta tutti come teste di minchia come fa la Row
Dai, convieni che non li tratta tutti come teste di minchia come fa la Row
Originariamente Scritto da Caern
Quello lo facevo pure io, per la famiglia di Gaunt per forza, discendendo da Serpeverde, anzi, il suo personaggio dimostra proprio di non fare di tutta l'erba un fascio
Ultima modifica di Caern; 26-02-24 alle 14:08
Comunque, Harry Potter funziona benissimo, ma la Rowling è vero che se guardi con un attimo di occhio critico tutto l'impianto, barcolla prepotentemente anche dal punto di vista narrativo.
Cioè, tipo, prendendo spunto da
è abbastanza chiaro che le case se l'è inventate e poi bon, non ci ha fatto niente di interessante.
Schiaffare Harry nei Grifondoro, Hermione nei Corvonero e Ron nei Tassorosso (con Draco nei Serpeverde a fare lo tsunderino) era una scelta narrativamente assolutamente ovvia e sicuramente più funzionale ad esplorare il mondo che s'è inventata e a dare sfaccettature differenti e diverse opportunità narrative ai protagonisti, invece no, perchè i protagonisti devono stare nella casa fika perchè letteralmente non ha la capacità di immaginare diversamente.
Perchè la Rowling, fondamentalmente, gratta gratta ed è una gran banalona da minimo comune denominatore. Poi, le è bastato per diventare milionaria, e buon per lei, ma mi sento di citare Ursula LeGuin a riguardo:
Ultima modifica di Azad; 26-02-24 alle 19:11
La volpe e l'uva
ho visto un film al cinema, erano tipo ad una sagra di paese. mi faceva ridere "mangiamorte" storpiato in "mangiamerda" e "babbana" in "bottana"
MANGIA LA MIA MORTE, LURIDO FIGLIO DI BABBANA
Una rastrelliera per fucili? Io non possiedo neanche un fucile, tantomeno una gamma di fucili che richieda un'intera rastrelliera. Che ci faccio con una rastrelliera per fucili?
Ma la volpe e l'uva cosa, la LeGuin è un gigante indiscusso della letteratura, alla Rowling le caga in testa in ogni modo possibileLa volpe e l'uva
Ah Earthsea, c'è l'ho in libreria, però ho dovuto googlare per ricordarmiMa la volpe e l'uva cosa, la LeGuin è un gigante indiscusso della letteratura, alla Rowling le caga in testa in ogni modo possibile
Se non fossero della stessa casa tutto l'impianto narrativo come lo conosciamo non esisterebbe, non sarebbero diventati amici e non si frequenterebbero giorno e notte
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Ti svelo un segreto, in una storia immaginaria che non esiste prima che qualcuno se la sia inventata può succedere il cazzo che vuoi. Basta inventare cose differenti. Anche che tre studenti di tre case diverse diventino amici per la pelle e trovino la maniera di frequentarsi assiduamente.Se non fossero della stessa casa tutto l'impianto narrativo come lo conosciamo non esisterebbe, non sarebbero diventati amici e non si frequenterebbero giorno e notte
Tantopiù che
A- le classi in HP non sono mica divise per casa, quindi và non c'è motivo per cui i tre non potessero interagire.
B- il 90% delle loro avventurose avventure le fanno a sgamo e in barba al sistema, quindi che svicolino fuori dallo stesso dormitorio o da tre differenti è completamente ininfluente
C- i libri sono pieni di comprimari di altre case che si uniscono al baraccone. Solo che non essendo il trio principale, stanno poco al centro della scena, e hanno caratterizzazioni meno approfondite e fondamentalmente trascurabili
Però appunto, ecco una dimostrazione pratica di minimo comune denominatore e dell'incapacità di immaginare una storia al di là dell'idea più ovvia e meno complicata da inventarsi.
Non mi hai molto convinto, le diverse case sono come quartieri diversi, i contatti con le altre case sono limitati e si tende a stare con la propria "gente", oltretutto tutti i piani che i tre creano sarebbero impossibile stando in dormitori diversi, insomma vorresti complicare e snaturare qualcosa che funziona benissimo.
Se ci sono fan colti qui mi dite che almeno nei libri viene data una motivazione logica al fatto che non venga usato il coso per viaggiare nel tempo per risolvere tutti i casini della saga a monte? :ASD:
Ma no affidiamolo a una tredicenne per fare la secchiona :ASD:
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Nel libro è più chiaro ma anche nel film si capisce che il viaggio nel tempo per come è inteso nell'universo narrativo non permette di "risolvere" nulla
Il problema di quando crei un "universo" è che non lo puoi sviscerare nella saga principale altrimenti ne viene fuori una roba interminabile.
Sarebbe come lamentarsi che nella prima trilogia di Star Wars avevano lasciato punti in sospeso...
Tocca premettere: MAI letto un libro della cosa e credo mai li leggerò perché il fantasy non mi piace (tolto LOTR... lo so, vado sullo stereotipo). Detto questo, se approfondisci TUTTI i personaggi non ne vieni MAI più fuori. Guardate la saga infinita de "Le cronache del ghiaccio e del fuoco"
Wut? Ma nel film non lo usano proprio per cambiare il corso degli eventi?
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non sei stato attento: fanno sì che gli eventi succedono, perchè sono già successi
è una delle "teorie" dei viaggi del tempo: il predestinato
Quando durante il giorno sono nella casa di Hagrid e Harry si becca la sassata in testa, poi si scopre che è stata Hermione dopo che è tornata indietro nel tempo.
Ma di fatto è un loop dove un avvenimento accaduto la mattina è determinato dall'azione di un personaggio arrivato dalla sera di quello stesso giorno.
Diciamo che esistono regole sull'utilizzo, e ci sono conseguenze che pure Voldemort teme se non l' ha utilizzato nemmeno lui.
Nel terzo è gestito abbastanza bene, tutto quello che avviene è previsto col loro ritorno indietro nel tempo, e di fatto non c'è stato nessun cambiamento.
L'alterazione degli eventi in questo caso sarebbe stata se loro non l'avessero utilizzato.
Permessi di Scrittura
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