Domenica, serata piovosa, spiaggiato sul divano coi postumi dell'allenamento, porridge caldo e pizza surgelata per cena (evabbé con la donna è così...non si può avere tutto)...
Fatto sta che seleziona di sua spontanea iniziativa La storia infinita...così di botto...senza un perché...
Me la sono riguardata con gusto e nel rivederla ho forse realizzato che erano DECENNI che non la rivedevo realmente dall'inizio alla fine, tutta di filata...con l'attenzione dovuta.
L'ho guardata anche con sguardo critico, da adulto del 2024...e sono giunto a queste conclusioni:
- regia direi quasi teatrale, potrebbe essere riproposto con pochissimi adattamenti anche in un teatro...
- storia brevissima e tagli enormi per farla durare quell'oretta emmezza...(c'è tanto di quel materiale condensato che al giorno d'oggi sarebbe uno spreco incalcolabile...tra personaggi e ambientazioni c'è materiale per tre stagioni di una serie)
- artwork maestosi...ma veramente ogni ambientazione ha uno studio della madonna (e qua si ritorno al punto di cui sopra...materiale per molte puntate)
- "grafica"...effetti speciali ancora fighissimi. Anzi ormai, è la computer grafica in full greenscreen che è roba super cheap... Produzioni che vengono girate in "capannoni con fondo verde" sono mediocri rispetto a effetti "classici" anni 80 (dove ormai avevano raggiunto la maturità tecnologica dei "pupazzoni").
- musiche...vabbé che lo dico a fare...
- trama...la considererei buona e interessate...soffre però di buchi perché realmente coi parametri di oggi sembra di guardare una preview e non un film, perché appunto c'è tantissimo materiale condensato.
- infine un po' di polemica woke... Quando rivedo questi film anni 80 un po' capisco l'eccesso di wokismo. Praticamente nel girato del mondo reale non c'è un negretto...nella scuola USA tutti bianchi....anche per le città e tra le comparse. Un po' come se noi negli anni 80 facevamo film senza nessun terrone...
Bho...probabilmente perché erano film pensati per il mercato occidetale (il mondo civile...) e pensavano (a ragione) che i negretti con potere di mercato c'erano solo negli USA.
Ora invece è l'esatto opposto....tutti colorati nella finzione in un mondo di bianchi nella realtà.
Ad ogni modo al prossimo giro rilancio e alla donna gli piazzo I Goonies...
Ah dimenticavo...il messaggio di fondo è molto bello.