So che qui ci sono principi del foro che sicuramente sapranno far luce ad una semplice questione:
_Pasquale e Concetta vanno a convivere "more uxorio" nella casa di proprietà di Pasquale.
_Concetta decide di impegnarsi a contribuire nelle spese di arredamento per diverse migliaia di €.
_Di comune accordo vanno da un avvocato e stipulano una scrittura privata in cui Pasquale si impegna a restituire quei soldi nel caso la convivenza finisca
_Passano più di 10 anni e Concetta decide che la convivenza non può più andare avanti. Abbandona la casa e se ne va.
_Concetta rivuole quei famosi soldi, Pasquale risponde di non rompere, ma lei vuole andare fino in fondo.
Secondo me Pasquale non ha scampo, ma quali possono essere gli appigli per non ridare indietro quei soldi? Insomma quanto è inattaccabile una scrittura privata del genere?
P.S.
no, Pasquale non sono io giuro.