ma che senso ha se alla fine deve diventare una banca in toto?Poste Italiane: stop ai bollettini e raccomandate dal 2026
L’azienda si prepara a concentrarsi sui servizi digitali e finanziari
Poste Italiane potrebbe abbandonare il servizio universale entro il 2026. L’amministratore delegato, Matteo Del Fante, ha dichiarato che l’azienda non rinnoverà il contratto con lo Stato per motivi economici. Attualmente, solo il 5% delle operazioni di Poste riguarda la corrispondenza tradizionale, mentre i ricavi dai servizi finanziari, assicurativi e digitali sono in crescita. Questo cambiamento costringerà milioni di utenti a trovare alternative per servizi come il pagamento dei bollettini e l’invio di raccomandate. Poste Italiane si concentrerà sempre più sui servizi digitali e finanziari, lasciando al governo il compito di trovare soluzioni alternative per i servizi essenziali.
si chiama POSTE Italiane se non serve per gestire tutto ciò che gira intorno alle poste, può anche chiudere no?