Lovati, infatti, parlando con Corona ha lasciato intendere che la riapertura del caso sia legata non ad una iniziativa della difesa di Alberto Stasi, ma alla volontà del procuratore aggiunto Stefano Civardi, apostrofato come «maledetto» e legato all’Opus Dei. «Napoleone, da quello che mi hanno riferito, qualche talpone che ho anch’io, voleva chiedere l’archiviazione. Quell’altro invece, quello lì dell’Opus Dei, quel maledetto… Civardi».

Lovati, dopo il comunicato della procura, ha cercato di chiarire l'episodio: «Corona è venuto lunedì, molto tardi, e mi ha proposto di fare un serial, un film. Mi ha detto: "Tu sei Gerry La Rana, perché hai questa pronuncia con la 'r' arrotata e sembri un personaggio dei cartoni animati". Mi dice di parlare a ruota libera, intanto mi versa da bere. L'importante, mi dice, è che io inframmezzi tutto con volgarità, che poi lui avrebbe tagliato. Lui mi ha tradito perché poi lo ha diffuso con altre finalità. Che poi cos'ho detto? Ho detto che l'ex pm Mario Venditti giocava ai cavalli? In quel periodo andavo a San Siro, sono sempre stato appassionato di ippica, che problema c'è? Non so che cos'ho detto, a furia di bere».


Corona su una cosa ha ragione: facciamo un film con Lovati!!