Citazione Originariamente Scritto da raz3r Visualizza Messaggio
Microscopica parte, ma fidati che è così, ho lavorato per Clanbase, ESL e WCG, le community italiane le ho conosciute praticamente tutte. Molto spesso le qualità c'erano ma i giocatori semplicemente non erano nemmeno a conoscenza di certe informazioni "vitali". L'importanza dell'inglese negli esport non è da sottovalutare, chiaro che per Valve è fondamentale attrarre più giocatori, ma è inevitabile che la localizzazione divida le community e penalizzi determinate aree.

Se poi proprio vogliamo entrare nel dettaglio la Valve ha gestito l'Italia in maniera terribile, non so se ci hai fatto caso ma il sito ufficiale non è tradotto. Il team di traduzione era composto da dei ragazzi volontari. Se vuoi tradurre tutto puoi farlo certo, ma allora devi gestire la cosa come Blizzard e fare le cose come dio comanda. Seguire ogni singola community nazionale, a partire dai social network.

Poi ribadisco, è una componente microscopica certo, ma se penso a cosa ha sfornato l'Italia su Starcraft II in periodo di crisi profonda e a cosa NON abbiamo sfornato su DotA 2 in un periodo d'oro per l'esport... Beh lasciami dire che da veterano sono profondamente deluso.
Ma la valve non ha mai seguito nessuna community, anzi, fino all'anno scorso se ne sbatteva direttamente della scena competitiva, limitandosi al suo TI