This e poi non capisco perchè ci si ostina a pensare che giochi abbiano un tempo di sviluppo e budget illimitati, se perdi tempo per quello, che è una cosa secondo me irrilevante in un rpg story driven, lo togli ad aspetti più importanti per quel tipo di gioco.
Era la mia più grande paura quando annunciarono che witcher 3 sarebbe stato un open world e mi stavo già tenendo forte alla maniglia per il patatrac che avrebbe fatto il franchise.
Esatto, penso anch'io che il fatto della scarsa interazione con gli npc, sia una cosa in parte voluta dai CDP, per non farti distogliere troppo dalla storia, solo che secondo me la cosa funzionava benissimo nei primi due Witcher, che avevano un mondo limitato, con un gioco delle dimensioni del terzo e la sua grande libertà nel girovagare ovunque, è una mancanza che si fa sentire.
ma infatti per me i punti interrogativi non sono tanto deiversi dalle quest di inquisition come gli astranium o i teschi, il problema è che quelle quest non erano il difetto del titolo bioware, anzi quelle erano "quest" in qulche modo oneste.
Il problema erano tutte le altre side-quest, quelle che dovrebbero essere le "vere" sidequest. Ancora mi ricordo quando ritrovai un cadavere in mezzo al NULLA, aveva con se una paergamena, la dovevo mettere in una CASELLA DELLA POSTA e la quest finiva li, ci sono rimasto di melma come quasi mai
eccerto, se fai città (capitali pure) di 30 abitanti è leggermente diverso eh, ma leggermente dico