Pillars of Eternity 2

[Mammaoca]

Ma sopratutto se dai 8.8 a conan exiles che ancora oggi è un bug con attorno tanta ciccia appena lo fixano cosa diventa settordicimila?

[Ro9]

Per me il confronto con D:OS2 ci può stare nel senso che si possono confrontare alcuni aspetti come l'approccio all'esplorazione, o le interazioni con NPC/companion. Per il resto sono due giochi con due filosofie diverse e che possono essere apprezzati senza dover entrare in competizione l'uno con l'altro. La cosa quantomeno interessante e positiva è che i due giochi nelle loro seconde iterazioni si sono influenzati a vicenda.

[Darkless]

Per me il confronto con D:OS2 ci può stare nel senso che si possono confrontare alcuni aspetti come l'approccio all'esplorazione, o le interazioni con NPC/companion. Per il resto sono due giochi con due filosofie diverse e che possono essere apprezzati senza dover entrare in competizione l'uno con l'altro. La cosa quantomeno interessante e positiva è che i due giochi nelle loro seconde iterazioni si sono influenzati a vicenda.

Ma infatti la competizione è solo per i fanboy. Solo per il fatto che uno sia a turni e l'altro no vanno a coprire due diverse fasce di mercato. Poi io son sempre del parere che l'abbondanza fa bene a tutti. Manco negli anni 90 c'era tutto questo fiorire di isometrici. Da qui al 2019 saran vacche grasse.
Concordo sul metodo di comparazione ma ribadisco che non li reputo così diversi come filosofia di base a stò giro, per lo meno come concetto di partenza, ossia lo svecchiamento del genere.

- - - Aggiornato - - -

Confrontare PoE 2 e D: OS 2 ha sicuramente più senso di quanto non avesse invece il confronto tra PoE e D: OS, ma è un confronto, come dici anche tu, che si può effettuare più su singoli aspetti che sui due giochi nella loro totalità, perché Larian e Obsidian continuano comunque a seguire e ricercare due filosofie differenti. Per me sono due titoli che possono coesistere senza che l'uno vada a sminuire l'altro e da appassionato del genere li apprezzo entrambi, anche se per motivi e aspetti differenti. Se dieci anni fa mi avessero detto che nel 2017-2018 avrei giocato simili cRPG, mi sarei fatto una grassa risata (o un pianto isterico, probabilmente).

Io invece negli anni bui l'ho sempre detto: la ruota gira, e le mode cambiano. Gli rpg classici torneranno... et voilat. E' andata anche meglio del previsto.
Bastava avere pazienza ed ora scorrono cadaveri di draghi lungo il fiume (chi ha orecchie per intendere...)

Per quanto riguarda ciò che hai scritto vista l'evoluzione del titolo più che filosofie differenti a stò giro parlerei di metodi differenti.
Sicuramente hanno entrambi alzato l'asticella (a livello tecnico e di feature) e aumentato esponenzialmente la curiosità verso PoE 3 e il prossimo lavoro Larian.

[LucaX360]

Bastava avere pazienza ed ora scorrono cadaveri di draghi lungo il fiume (chi ha orecchie per intendere...)

Povero Dragon Age...
In effetti in un confronto con rpg più recenti ne uscirebbe con le ossa rotte.
E non parlo solo di Pillars o Divinity.

Ammetto che in quegli "anni bui" mi piacque parecchio

[LordOrion]

Detto che comunque DA:O non era poi malaccio eh!
O per lo meno, al confronto di DA2 e' un fottuto capolavoro...
No wait, cosi' e' come sparare sulla croce rossa

[Artyus]

omg le recensioni di everyeye da quando mi spoilerarono skyrim non ne ho più vista una

[Wolfwood]

Se si tralascia la trama identica a mille altri giochi Bioware precedenti e successivi (c'è una minaccia, diventa l'eroe prescelto, riunisci gli eserciti divisi e sconfiggi il supercattifooooh), personaggi ultra-stereotipati, un ruleset stra semplicistico e banale e le romance implementate "perché si", Dragon Age: Origins non era neanche così pessimo.






Scherzi a parte, per i tempi di fame in cui era uscito, lo avevo anche giocato volentieri, seppure non riuscisse ad avvicinarsi minimamente agli standard del genere. Ed è comunque abbondanti spanne sopra i due capitoli successivi.

[LordOrion]

Se si tralascia la trama identica a mille altri giochi Bioware precedenti e successivi (c'è una minaccia, diventa l'eroe prescelto, riunisci gli eserciti divisi e sconfiggi il supercattifooooh), personaggi ultra-stereotipati, un ruleset stra semplicistico e banale e le romance implementate "perché si", Dragon Age: Origins non era neanche così pessimo.

A onor del vero, le trame-fotocopia del "del grande male che si risveglia" e/o "il prescelto dagli dei/destino/sarcazzo" sono usate e abusate in 10k altri titoli

Scherzi a parte, per i tempi di fame in cui era uscito, lo avevo anche giocato volentieri, seppure non riuscisse ad avvicinarsi minimamente agli standard del genere. Ed è comunque abbondanti spanne sopra i due capitoli successivi.

/this, anche se fu parecchio rivalutato solo dopo l'uscita di DA2

[LucaX360]

Più che l'originalità della trama, il problema era come si sviluppava.
Anche le "origins" non cambiavano praticamente nulla il corso dell'avventura.

Eppure l'ho finito due volte

[Wolfwood]

Più che l'originalità della trama, il problema era come si sviluppava.
Anche le "origins" non cambiavano praticamente nulla il corso dell'avventura.

Eppure l'ho finito due volte

Non che ci fosse granché altro da giocare all'epoca (come cRPG)...cos'era, il 2008? Poi non era tutto da buttare e si faceva giocare, ma di certo non offriva grande profondità in termini di narrativa o di gameplay. Era l'alba del nuovo corso Bioware, ma ancora si sentivano le influenze delle produzioni precedenti, tant'è che sebbene tutti dicessero "è il seguito spirituale di Baldur's Gate!!" a me ha sempre ricordato molto di più un KOTOR ambientato nel medioevo.

[Darkless]

Detto che comunque DA:O non era poi malaccio eh!

Era l'apoteosi delle buone idee implementate male unite ad altri difetti di fondo. Titolo nel complesso mediocre. Altro che l'rpg del secolo che si leggeva ovunque.
Peccato per il lore che non era affatto male (trovate commerciali idiote a parte)

[LucaX360]

Non che ci fosse granché altro da giocare all'epoca (come cRPG)...cos'era, il 2008? Poi non era tutto da buttare e si faceva giocare, ma di certo non offriva grande profondità in termini di narrativa o di gameplay. Era l'alba del nuovo corso Bioware, ma ancora si sentivano le influenze delle produzioni precedenti, tant'è che sebbene tutti dicessero "è il seguito spirituale di Baldur's Gate!!" a me ha sempre ricordato molto di più un KOTOR ambientato nel medioevo.

Mi sembra 2009.
C'era Fallout 3 che vabbeh .... e il primo mass effect.

Di rpg fantasy degni di nota non me ne ricordo.

A me il primo DA era piaciuto molto, ma è invecchiato male purtroppo per lui non è nemmeno paragonabile a certi rpg usciti qualche anno dopo.
In più i seguiti son stati addirittura peggio.

Diciamo che son stati bravi a venderlo in un periodo di nulla sbandierando due paroline magiche: Baldur's Gate.

[Darkless]

... che son le stesse paroline che han fatto vendere a PoE

[Harlequin]

Fatte una ventina di ore e mi sta piacendo parecchio, lo trovo nettamente più scorrevole, ragionato e curato di PoE, nonostante qualche scivolone (cibo infinito che rende inutili le ferite, difficoltà irrisoria).
Un po' mi spiace si siano persi temi così articolati e approfonditi come il lascito di Waidwen, la guerra del santo, l'animanzia e quel tocco più "tormentiano", però l'equilibrio e qualità della scrittura ne han giovato non poco.

Nell'ultima sessione ho fatto la missione di Fort Deadlight ed è semplicemente fantastica, da incorniciare e prendere come esempio. Una vagonata di approcci disponibili, senza una struttura rigida su binari paralleli ma che invece si possono intersecare quando e come si vuole, soluzioni che emergono naturalmente e non sempre sbattute in faccia da check/richieste, svolgimento piacevole che sfrutta un po' tutte le meccaniche... datemene ancora.

[LordOrion]

... che son le stesse paroline che han fatto vendere a PoE

Si, ma tra i due qualitativamente non c'e' nemmeno paragone

[LordOrion]

Non che ci fosse granché altro da giocare all'epoca (come cRPG)...cos'era, il 2008?

https://en.wikipedia.org/wiki/List_o...:_2008_to_2009

Qualcosa di interessante c'era, ma tutto sommato era un periodo abbastanza magro..

[Darkless]

https://en.wikipedia.org/wiki/List_o...:_2008_to_2009

Qualcosa di interessante c'era, ma tutto sommato era un periodo abbastanza magro..

Talmente magro che Drakensang sembrava una manna

[MrWashington]

Fatte una ventina di ore e mi sta piacendo parecchio, lo trovo nettamente più scorrevole, ragionato e curato di PoE, nonostante qualche scivolone (cibo infinito che rende inutili le ferite, difficoltà irrisoria).
Un po' mi spiace si siano persi temi così articolati e approfonditi come il lascito di Waidwen, la guerra del santo, l'animanzia e quel tocco più "tormentiano", però l'equilibrio e qualità della scrittura ne han giovato non poco.

Nell'ultima sessione ho fatto la missione di Fort Deadlight ed è semplicemente fantastica, da incorniciare e prendere come esempio. Una vagonata di approcci disponibili, senza una struttura rigida su binari paralleli ma che invece si possono intersecare quando e come si vuole, soluzioni che emergono naturalmente e non sempre sbattute in faccia da check/richieste, svolgimento piacevole che sfrutta un po' tutte le meccaniche... datemene ancora.

Continua a giocarlo, gioca ogni quest e vedrai che non è vero che non sono approfonditi.

ANZI direi che approfondiscono sopratutto queste cose

[Harlequin]

Continua a giocarlo, gioca ogni quest e vedrai che non è vero che non sono approfonditi.

ANZI direi che approfondiscono sopratutto queste cose

Ottimo allora

[Ro9]

Io sto adorando il fatto che ogni fazione ha lati positivi e negativi. Non c'è palesemente una fazione "buona" o una "cattiva" ma semplicemente gruppi di individui con ideologie diverse ma che hanno sia mele marce all'interno delle loro organizzazioni così come persone dai buoni propositi. Tra l'altro le interazioni tra queste fazioni nelle varie quest aiuta parecchio anche a sviluppare il lore del gioco.