La differenza è che in tw2 una volta passato a una zona nuova, non puoi tornare indietro. Di fatto le zone seguono la trama.
In tw3 le zone che non sono direttamente collegate (senza caricamenti) lo sono per motivi sensati: le isole devono essere raggiunte via nave e farsi un'ora di traversata non avrebbe avuto senso. Idem kaer mohren che è molto distante dal velen e, per mantenere inalterata la geografia del mondo di the witcher, si è reso necessario simulare il viaggio fino alla fortezza. Per vizima, avrebbero potuto collegarla ma, dal momento che ci si va 3/4 volte in tutto, avrebbe avuto davvero senso? Sono compromessi accettabili e lo definirei comunque un open world.
Certo, se crei il mondo di gioco da zero, lo puoi fare su misura per evitare questi accorgimenti, mettendo tutte le location vicine tra loro, come in un qualsiasi elder scrolls, ma sinceramente preferisco così.