Citazione Originariamente Scritto da Bobo Visualizza Messaggio
Ok, ti faccio solo una domanda.

Continui a parlare di alleati (dal punto di vista di Cersei) citando Kevan ed i Tyrell (la casata i cui due eredi sono stati imprigionati proprio per merito di Cersei, vorrei ricordare).

Ma non mi è chiaro secondo te quale vita avrebbe aspettato Cersei una volta fatto fuori il passero.

Considerato che gli alleati di cui parli già l'avevano fatta fuori dal concilio, allontanata dal figlio e messa in un angolo

Ed Olenna e Margery avrebbero sicuramente avuto seri propositi di vendetta (ma rimanendo a due passi da lei, tra le mura della fortezza rossa mentre controlli il re come un pupazzo.. che è diverso da averli mentre sei fuori città, a distanza di sicurezza)

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Quella che faceva prima con il figlio vivo e la possibilità di continuare il gioco senza aver scatenato TUTTE le forze del regno contro di lei.

E Tommen, sembra quasi finito nel dimenticatoio, teoricamente lei avrebbe dovuto fare di tutto per proteggerlo. Dati i presupposti di Cersei. Invece così avrebbe messo a prescindere da tutto, compreso il suicidio scatenato da un prevedibilissimo trauma, la vita di Tommen in pericolo. Ora se mi dici che Cersei aveva pianificato di far fuori il figlio, OK... Lo poteva mandare al tempio e festa finita...

Una cosa è gestire un ground zero, con tutti contro, un altro riprendere il gioco delle parti con il vantaggio di avere un pericolo effettivo in meno, giocandotela con uno alla volta, con dalla tua ancora Jamie, il figlio vivo, gli alfieri dei Lannister non incazzati pure loro...

Ma d'altronde per te si è sempre comportata come una pazza sclerata, non so dove ed in quale circostanza prima dell'arresto, ma vabbè, ognuno ha le sue idee...


E secondo me avrete sorprese dal prossimo libro, inaspettate...