Citazione Originariamente Scritto da Diabolik Visualizza Messaggio
Da come li state descrivendo sembrano carini, sì, ma non è che proprio uno si senta spasimare dalla voglia disperata di leggerli, eh... mi sto facendo l'idea che Sapcoso ai CDPR dovrebbe baciare i piedi tutte le mattine, altro che mugugnare e whinare ad ogni intervista
Non esageriamo non sono libri imperdibili, ma dipende anche dai tuoi standard, tra i fantasy sono di tutto rispetto. I CDP hanno ottimi scrittori, ma devono molto alla base da cui partivano, tant'è che vari elementi narrativi sono presi quasi 1:1 dai libri (ad esempio tutta la situazione politica in TW2 è uguale uguale a quella che c'è ne "il tempo della guerra", TW3 attinge a piene mani dall'ultimo libro, ecc).
Personalmente apprezzo parecchio Sakpowski per la sua prosa, per gli ottimi dialoghi, per le chicche e le citazioni simpatiche, per il dark humor. Forse l'intreccio in sè non è niente di che, ma tutto il contorno ed il come viene messo in scena è di prim'ordine, il che rende le sue opere tra i miei fantasy preferiti.
Trovo che l'autore dia il meglio di sè nelle piccole cose, nei discorsi di due amici alla taverna, nella mentalità sempliciotta di un contadino, nella frivolezza e igenuità con cui i potenti gestiscono il mondo. Ti fa respirare quell'aria surreale ma al tempo stesso probabilmente vicina alla realtà del tempo, una cosa che mi ricorda un pò Baudolino. Tutta la parte a Toussant, seppur in fin dei conti succeda poco o nulla, m'è piaciuta moltissimo.
Viceversa ho trovato le parti più "pompose", più serie e vicine al fantasy epico, meno riuscite e piacevoli da leggere in certi casi (come ad esempio la questione di Avallach e soci).
Insomma, vedi tu che tipo di lettura cerchi: se vuoi qualcosa di epico o dall'intreccio particolarmente approfondito, probabilmente in più parti ti annoierà.
Citazione Originariamente Scritto da Ataru Moroboshi Visualizza Messaggio
Sono anni che mi dico che devo leggere la serie, ma un po' perchè non sapevo da dove iniziare, un po' (un po' molto grosso) perchè la traduzione di witcher in strigo mi ha fatto cascare le palle fino al garage seminterrato, ho sempre desistito.
Mi sa che mi arrendo e prendo la prima raccolta
A me strigo piace molto In generale tutto l'adattamento italiano è più che buono, molto superiore a quelli che di solito ci si deve accontentare quando si parla di fantasy.