Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Opossum'
Sì, suona plausibile :asd:
Personalmente non sono un gran lettore di gialli, ne ho affrontati pochi in vita mia e non stravedo per il genere; i motivi per cui ho apprezzato A che punto li ho spiegati, e in effetti si potrebbero riassumere in "Trovo che sia un romanzo scritto bene" più che con "Trovo sia un giallo appassionante". Di sicuro il ritmo non è il suo punto di forza, gli è che per me non è un difetto. C'è sempre speranza che la parte finale sia più di tuo gusto, inshallah, in caso opposto mi spiacerà di aver lasciato un suggerimento fuori bersaglio.
Sono stato un avido lettore della Christie in gioventù. Poi ho abbandonato il genere. Da un po' di anni ho preso a leggere i Maigret e Simenon più in generale, la giallistica italiana è tutta nuova per me, ultimamente ho comprato un po' di cose anche per avere delle letture leggere e poi vedere se sono capace a risolverne qualcuno. :asd:
Vediamo come procede, certo come ho detto nonostante la dimensione a scatola chiusa l'avrei pensato un libro molto più agile.
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Havgard
Ho l'uomo che ride in libreria ma non viene mai il suo momento, come tutti i classici mi fa un po paura...
I know that feel, bro.
Non ho presente come sia L'uomo che ride, ma per affrontare il macigno dei Miserabili ci sono un paio di "trucchi" che mi stanno aiutando.
Il primo è quello di affrontarlo a pezzi: leggerlo non come un libro solo ma come una serie di libri più piccoli, quindi mettendolo "in pausa" tra una parte e l'altra e passando a leggere altro. Un po' come se leggessi una saga. In questo la struttura del libro aiuta, è diviso in capitoloni da 200-250 pagine dove c'è parecchia soluzione di continuità e si può abbandonarlo brevemente senza patemi.
Il secondo è quello di saltare le pagine. Una cosa un po' vigliacca :bua: ma Hugo aveva un'erudizione colossale, una logorrea irrefrenabile e un forte "decifit dell'attenzione" - tre cose che combinate rendono i fuori tema frequenti e prolungati. Lui scriveva bene ed ascoltarlo è un piacere; ma perdersi via per 40 pagine a leggere dettagli sulla battaglia di Waterloo o 20 pagine sulle sue teorie sui senzatetto di Parigi, senza che abbiano peso sulla trama.... anche no. Le prime 50 pagine del libro parlano della storia del vescovo di Digne, e sono talmente importanti nel quadro complessivo che... molti adattamenti posteriori la omettono del tutto senza particolare danno :asd: (in realtà è una cosa un po' eccessiva da fare, perché se non si conosce bene il vescovo poi si capisce molto meno la "genesi" di Jean Valjean, ma sono sottigliezze).
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Opossum'
I know that feel, bro.
Non ho presente come sia L'uomo che ride, ma per affrontare il macigno dei Miserabili ci sono un paio di "trucchi" che mi stanno aiutando.
Il primo è quello di affrontarlo a pezzi: leggerlo non come un libro solo ma come una serie di libri più piccoli, quindi mettendolo "in pausa" tra una parte e l'altra e passando a leggere altro. Un po' come se leggessi una saga. In questo la struttura del libro aiuta, è diviso in capitoloni da 200-250 pagine dove c'è parecchia soluzione di continuità e si può abbandonarlo brevemente senza patemi.
Il secondo è quello di saltare le pagine. Una cosa un po' vigliacca :bua: ma Hugo aveva un'erudizione colossale, una logorrea irrefrenabile e un forte "decifit dell'attenzione" - tre cose che combinate rendono i fuori tema frequenti e prolungati. Lui scriveva bene ed ascoltarlo è un piacere; ma perdersi via per 40 pagine a leggere dettagli sulla battaglia di Waterloo o 20 pagine sulle sue teorie sui senzatetto di Parigi, senza che abbiano peso sulla trama.... anche no. Le prime 50 pagine del libro parlano della storia del vescovo di Digne, e sono talmente importanti nel quadro complessivo che... molti adattamenti posteriori la omettono del tutto senza particolare danno :asd: (in realtà è una cosa un po' eccessiva da fare, perché se non si conosce bene il vescovo poi si capisce molto meno la "genesi" di Jean Valjean, ma sono sottigliezze).
Praticamente hugo era un postmodernista lol
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Originariamente Scritto da
Havgard
Praticamente hugo era un postmodernista lol
In effetti qualche caratteristica c'è, non ci avevo pensato.
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Opossum'
I know that feel, bro.
Non ho presente come sia L'uomo che ride, ma per affrontare il macigno dei Miserabili ci sono un paio di "trucchi" che mi stanno aiutando.
Il primo è quello di affrontarlo a pezzi: leggerlo non come un libro solo ma come una serie di libri più piccoli, quindi mettendolo "in pausa" tra una parte e l'altra e passando a leggere altro. Un po' come se leggessi una saga. In questo la struttura del libro aiuta, è diviso in capitoloni da 200-250 pagine dove c'è parecchia soluzione di continuità e si può abbandonarlo brevemente senza patemi.
Il secondo è quello di saltare le pagine. Una cosa un po' vigliacca :bua: ma Hugo aveva un'erudizione colossale, una logorrea irrefrenabile e un forte "decifit dell'attenzione" - tre cose che combinate rendono i fuori tema frequenti e prolungati. Lui scriveva bene ed ascoltarlo è un piacere; ma perdersi via per 40 pagine a leggere dettagli sulla battaglia di Waterloo o 20 pagine sulle sue teorie sui senzatetto di Parigi, senza che abbiano peso sulla trama.... anche no. Le prime 50 pagine del libro parlano della storia del vescovo di Digne, e sono talmente importanti nel quadro complessivo che... molti adattamenti posteriori la omettono del tutto senza particolare danno :asd: (in realtà è una cosa un po' eccessiva da fare, perché se non si conosce bene il vescovo poi si capisce molto meno la "genesi" di Jean Valjean, ma sono sottigliezze).
SACRILEGIO
i romanzi si abbandonano semmai, ma NON SI SALTANO LE PAGINE :wtf:
- - - Aggiornato - - -
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Opossum'
In effetti qualche caratteristica c'è, non ci avevo pensato.
considerato che ogni età è contemporanea a sè stessa e moderna rispetto alle precedenti, ogni età ha il suo postmodernismo :snob:
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Zhuge
SACRILEGIO
i romanzi si abbandonano semmai, ma NON SI SALTANO LE PAGINE :wtf:
E che problema ci sarebbe? Del resto, ci hanno già abituato a SCUOLA, quando ci facevamo saltare le digressioni storiche nei Promessi Sposi :asd:
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Originariamente Scritto da
Milton
E che problema ci sarebbe? Del resto, ci hanno già abituato a SCUOLA, quando ci facevamo saltare le digressioni storiche nei Promessi Sposi :asd:
SACRILEGIO
i Promessi Sposi romanzo che va letto e riletto e riletto così come il Manzoni l'ha scritto riscritto e riscritto :tsk:
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Originariamente Scritto da
Zhuge
SACRILEGIO
i romanzi si abbandonano semmai, ma NON SI SALTANO LE PAGINE :wtf:
Fammi causa :caffe:
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Originariamente Scritto da
Milton
E che problema ci sarebbe? Del resto, ci hanno già abituato a SCUOLA, quando ci facevamo saltare le digressioni storiche nei Promessi Sposi :asd:
Se TS=0 allora chemminchiamenefotte :sisi:
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
Finito Herzog, bello eh, ma che fatica. 400 pagine di riflessioni del protagonista su ogni cosa che gli salta in mente (famiglia, ex moglie, scienza, economia, amici, politica ecc...) con pochissima trama e zero azione. Sicuramente è un autore importante, ma non sono stato in grado di apprezzarlo a dovere.
Ora ho iniziato Nel Guscio di Mcewan, mi serviva proprio una lettura più agile e leggera.
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
Sto leggendo The Terror e sento freddo ad ogni pagina :sisi:
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Originariamente Scritto da
Opossum'
Terminato. Giudizio finale molto positivo, la qualità dei racconti è molto omogenea e decisamente alta. I toni surreali sono praticamente onnipresenti, e numerosi i momenti angoscianti (Non aspettavano altro è probabilmente il worst offender, in questo senso). Mi ha fatto piacere ritrovare Il crollo della Baliverna, che lessi alle elementari (l'unico della raccolta che conoscessi già) e ancora mi inquieta. Il cane che ha visto Dio, il racconto più lungo, è forse l'apice dell'antologia.
Alla fine non ho trovato particolari difetti; l'unica cosa è che qua e là emergono dettagli che tradiscono la datazione dei testi :asd: tipo un fraseggiare un po' démodé o certe differenze nelle descrizioni di uomini e donne (ad esempio in Occhio per occhio presentando i tre protagonisti ne esplica le professioni -informazione tra l'altro perfettamente inutile nel contesto- mentre le tre protagoniste sono "la moglie di" o "la figlia di"). Ma sono dettagli direi impercettibili. Lo consiglieri a tutti.
Per me imprescindibile.
Buzzati tutto eccezionale, ma nei racconti in particolare tira fuori una qualità che raramente ho trovato nella intera letteratura italiana.
Citazione:
Originariamente Scritto da
LucaX360
Sto leggendo The Terror e sento freddo ad ogni pagina :sisi:
:sbav:
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
Citazione:
Originariamente Scritto da
LucaX360
Sto leggendo The Terror e sento freddo ad ogni pagina :sisi:
Sto aspettando una ristampa da una vita, maledetti
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
The terror ce l'ho sul kindle da una vita, ovviamente mai aperto :bua:
Avevo visto la serie (solo la prima stagione, non so se ne avevano fatte altre) e onestamente non mi era parsa nulla di che :bua:
Inviato dal mio SM-S921B utilizzando Tapatalk
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
Citazione:
Originariamente Scritto da
nicolas senada
The terror ce l'ho sul kindle da una vita, ovviamente mai aperto :bua:
Avevo visto la serie (solo la prima stagione, non so se ne avevano fatte altre) e onestamente non mi era parsa nulla di che :bua:
Inviato dal mio SM-S921B utilizzando Tapatalk
il libro è belliffimo
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
Citazione:
Originariamente Scritto da
Havgard
Sto aspettando una ristampa da una vita, maledetti
non dev'essere grna che se non lo ristampano
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Originariamente Scritto da
Zhuge
non dev'essere grna che se non lo ristampano
ma non è vero :asd: le due cose non sono collegate
probabilmente è una questioni di diritti o di costi/ricavi, purtroppo questo genere di libri interessa solo a una nicchia di lettori
meglio investire in un ennesimo romance o young adult
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
:asd:
se non altro alla peggio c'è l'ebook, oltre alle biblioteche
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
E' un po' off topic, ma per tutti i fan di Lonesone Dove (cioè per tutti, non vedo chi possa contemporaneamente respirare e non essere fan di LD :caffe: ), segnalo la serie tv Netflix "American Primeval". :snob:
E' un bel western crudo, selvaggio, amaro, incredibilmente violento, con dei bei personaggi ben caratterizzati (il comandante dell'esercito dall'animo romantico, la sposa mormone che nasconde due palle così, il capo indiano fiero e indomabile, la capa indiana fiera e saggia, il responsabile dell'avamposto commerciale scaltro e pragmatico, l'esploratore mezzosangue misterioso e disincantato, la ragazza indiana muta, il capo dei mormoni senza scrupoli...) che mi ha fatto tornare con la mente ai romanzi di McMurtry.
Re: Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]
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Originariamente Scritto da
bado
E' un po' off topic, ma per tutti i fan di Lonesone Dove (cioè per tutti, non vedo chi possa contemporaneamente respirare e non essere fan di LD :caffe: ), segnalo la serie tv Netflix "American Primeval". :snob:
E' un bel western crudo, selvaggio, amaro, incredibilmente violento, con dei bei personaggi ben caratterizzati (il comandante dell'esercito dall'animo romantico, la sposa mormone che nasconde due palle così, il capo indiano fiero e indomabile, la capa indiana fiera e saggia, il responsabile dell'avamposto commerciale scaltro e pragmatico, l'esploratore mezzosangue misterioso e disincantato, la ragazza indiana muta, il capo dei mormoni senza scrupoli...) che mi ha fatto tornare con la mente ai romanzi di McMurtry.
American primeval non l'ho vista, ma un altra serie che si avvicina molto a LD è 1883.