Citazione Originariamente Scritto da Odradek Visualizza Messaggio
Vero, ma vedo delle differenze con i revival degli ultimi anni (questo incluso). Non saprei spiegare bene perché, ma in passato gruppi che si sono rifatti agli anni '60 o '70 cercavano di copiarne lo spirito più che fornirne una copia il più fedele possibile - forse perché al contrario dei musicisti attuali potevano contare solo su un pugno di dischi e qualche foto, quindi manco ne avevano la possibilità. Tentavano di ricreare quell'esperienza (magari manco vissuta) ma necessariamente filtrandola attraverso le suggestioni del periodo (il punk, l'indie rock e via dicendo), creando quindi qualcosa di nuovo. E quindi gli Who ispirano i Jam, che però sono completamente diversi; i REM si ispirano ai Byrds, ma sono tutt'altro che una copia; o pensiamo a tutti i gruppi e i movimenti ispirati dai Velvet Underground, gli Stooges, Bowie e via dicendo, ma che con i loro idoli hanno poco a che fare e hanno creato un loro stile unico e personale.
Io penso a gruppi come Witchcraft (questi talmente genuini che all'uscita del primo disco si diffuse la voce che fosse davvero qualcosa di inedito dell'epoca, oltre che un gioellino per gli amanti dei Pentagram), Graveyard, Brutus, praticamente l'intero catalogo della Svart e così via
Nel nord-europa deve esserci qualcosa di strano nell'acqua

La corrente oggetto del topic ha avuto la fortuna di essere lanciata da un film come Drive (che a sua volta è una sorta di remake dagli anni '70, guardare la prima scena di The Driver per conferma) e un gioco come Hotline Miami per i più nerd, oltre ad essere molto più "vendibile" e "piaciona" per natura