comunque anche nera farebbe cagare lo stesso 'sta sorta di Morgan Areo da ganster moderna :asd:
https://i.ibb.co/9Hb8B1G/jaguar-desi...-trapela-1.jpg
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comunque anche nera farebbe cagare lo stesso 'sta sorta di Morgan Areo da ganster moderna :asd:
https://i.ibb.co/9Hb8B1G/jaguar-desi...-trapela-1.jpg
Mi sembra avere delle proporzioni un po' assurde, con un muso così dritto e lungo, e un parabrezza così basso ha la visibilità di un tank...magari il design è quello ma le proporzioni saranno abbastanza riviste credo...poi boh.
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Beh nera fa già un altro effetto, ma appunto sembra una delle auto da ganster per girare a Gotham city
Quel render è veramente povero, comunque. Manca di dettagli, sembra poco più che una bozza.
Penso sia una scelta stilistica, vedendo anche il resto della campagna pubblicitaria...
o quello o è una cosa alla Very Bello...
Il mio falegname con 10 euro la renderizzava meglio :D
Eh sì, erano anni che non entravo.
https://www.quattroruote.it/news/ind...con_honda.htmlCitazione:
Honda-Nissan
In Giappone sono certi: "In corso negoziati per la fusione"
Se ne parla da tempo: Nissan e Honda vogliono stringere sempre di più i reciproci legami industriali, anche con lo scopo di arrivare - un giorno o l'altro - alla fusione. Ora, però, spuntano indiscrezioni che indicano un'accelerazione del progetto di aggregazione tra le due Case nipponiche. A lanciarle per prima è stata l'autorevole testata economica Nikkei, seguita da diversi altri organi di informazioni come la Kyodo News o la Reuters: Nissan e Honda hanno avviato le trattative per la fusione con l'obiettivo di "condividere risorse per competere al meglio con la Tesla e i costruttori cinesi di veicoli elettrici in un settore automobilistico in rapida evoluzione".
Passaggio storico. Sempre stando alle ricostruzioni, il piano prevede che le due società firmino a breve una lettera d'intenti per approntare un accordo incentrato sulla creazione di una holding. Tale veicolo controllerebbe le due aziende con partecipazioni ancora tutte da decidere. Non solo: il progetto, molto probabilimente, riguarderà anche la Mitsubishi Motors, visto che la Nissan ne possiede il 24% del capitale. Per ora, non ci sono conferme: tuttavia, le tre aziende hanno inviato alla Reuters una dichiarazione congiunta in cui spiegano che "stanno valutando tutte le opizioni per una futura collaborazione e che per ora non sono state prese decisioni in merito". Si tratta di una frase identica a quella diffusa più volte dopo il memorandum di agosto sui colloqui per una partnership industriale e tecnologica nel mondo delle Bev. La Renault, ancora principale azionista della Nissan, ha spiegato di non avere informazioni sul dossier e ha quindi preferito trincerarsi dietro un "no comment" di prassi. Detto questo, il progetto sarebbe di importanza storica per il settore automobilistico giapponese e globale, perché si verrebbe infatti a creare un colosso in grado di competere ad armi pari con i gruppi Toyota o Volkswagen: con circa 8 milioni di vendite l'anno, Honda-Nissan sarebbe il terzo maggior costruttore al mondo. Inoltre, l'operazione sarebbe la più grande in campo automobilistico dopo la fusione da oltre 50 miliardi di euro tra Fiat Chrysler e Psa che ha portato alla nascita di Stellantis.
Lo spettro della Foxconn. La fusione consentirebbe alla Nissan di trovare un cavaliere bianco in grado di iniettare le risorse necessarie per rimettere in carreggiata un bilancio in forte sofferenza. Pochi giorni fa, il Financial Times ha scritto di una Casa di Yokohama alla ricerca di un investitore che sostituisca la Renault nell'azionariato e fornisca un sostegno per superare i prossimi, difficili mesi ("abbiamo 12 o 14 mesi per sopravvivere", avrebbe dichiarato al quotidiano economico un alto funzionario del costruttore). La testata britannica, tra l'altro controllata dal Nikkei, ha indicato proprio nella Honda uno dei possibili investitori. Ma c'è di più: le due Case giapponesi avrebbero accelerato i colloqui per la fusione anche per evitare l'intervento di una terza parte, la Foxconn, azienda taiwanese con importanti interessi in Giappone e un crescente business nel mondo delle elettriche. La multinazionale starebbe lavorando da mesi dietro le quinte per acquisire una partecipazione della Nissan, rilevando prima le azioni che la Renault ha consegnato a un fondo fiduciario e lanciando poi un'offerta pubblica d'acquisto. Il progetto dei taiwanesi sarebbe curato da Jun Seki, responsabile delle strategie per le Bev ed ex dirigente della stessa Nissan. Secondo il Nikkei, le due aziende giapponesi avrebbero deciso di mettere in atto delle minure difensive subito dopo aver appreso della decisione della Foxconn di imprimere un colpo di accelerazione al suo progetto e dell'intenzione di Seki di incontrare a Parigi Luca de Meo, attuale numero uno della Losanga.
Se si fonde col gruppo Fiat e mettono un romagnolo alla guida potrebbero chiamarsi STELHASSA
https://www.clustertrasporti.it/acea...e-piu-veicoli/
Piccola riflessione personale:
Dopo questi ultimi anni a dir poco folli da un punto di politico, industriale e commerciale, mi domando... Ma che cazzo sta succedendo?
È come se ad un certo punto, non so esattamente quando, ci sia stata una Sliding Door
Diramazione 1: Disneyland, dove il mondo funziona come pensano a Bruxelles, nei salotti dei programmi TV e nei social.
Diramazione 2: mondo reale, dove l'inflazione aumenta, il potere di acquisto diminuisce e le infrastrutture faticano a stare al passo.
Mai come negli ultimi anni ho assistito a questa distanza tra i due mondi. Possibile che siano tutti così incompetenti? Si rendono conto del danno mostruoso che stanno facendo? Ma veramente non erano in grado di prevedere sto macello?
Sono esterrefatto da tutta la politica, penso siano gli anni peggiori che ho visto da quanto sto al mondo (42). Che il COVID gli abbia dato al cervello?
Non c'entra nulla ma tutto questo mi ricorda le dichiarazioni di sedicenti esperti che sostenevano come la pandemia avrebbe cambiato per sempre il nostro modo di vivere.. ma dove? :rotfl:
Proprio disconnessi dalla realtà. Questa mania di imporre cose che NON FUNZIONANO.
Eppure non ci vuole un genio per capire la mega puttanata dell'elettrico, almeno nella sua versione attuale. Poi questa fissa di trasformare ogni stracazzo di oggetto/veicolo in uno smartphone, dicendo che semplifica l'utilizzo quando in realtà lo complica. Ma chi è che pensa a ste cagate?
Lo schifo.
In realtà hanno preso entrambe le diramazioni: siccome (punto 2) nel mondo reale è aumentata l'inflazione, il potere d'acquisto è arrivato al limite minimo (perchè è diminuito nei decenni) e non si riesce ad andare avanti -> allora (punto 1) puntiamo a far funzionare tutto come pensiamo a Bruxelles imponendo tramite regolamenti un determinato modello di automotive.
Il fatto è che, se per le aziende UE questo era un sistema per sopravvivere, per gli extra UE è un'occasione per entrare nel mercato europeo grazie alla padronanza della tecnologia e a costi di produzione enormemente più bassi.
Purtroppo hanno mandato a troie un intero settore industriale e con esso tutto l'indotto. E non sanno come uscirne
per prima cosa, l'impressione è comune: una tale disconnessione tra "chi comanda" e "mondo reale" non si era mai visto, non parlo di UE, ma anche chi governa da noi, in usa, in germania, dove cazzo vuoi
secondo me SI
c'è gente che pensa a complotti, organizzazioni, diaboliche menti che ordiscono dietro per danneggiare i proveri cristi (random, perchè si)
in realtà penso che il sistema attuale abbia semplicemento messo su, lassù, una colossale manica di idioti.
per i politici...vabbè stendiamo un velo pietoso: parlo di dirigenti, managers, consultants, espertame vario che a botta di power point e previsioni farlocche abbiano semplicmente perso il contatto con la realtà
tutta gente d'alto rango, laurata nelle migliori università, master, dottorati e cazzi vari che semplicmente del mondo reale non capisce un cazzo.
ho un nervo leggermente scoperto perchè di gente simile ne ho viste nelle aziende dove ho lavorato, con progetti bislacchi diventati bagni di sangue e CHIUNQUE dal basso sapeva che erano una puttanata semplicmente perche su quelle cose ci lavorava...sul serio.
me l'immagino gente così convintissima a fare la transizione energetica elettrificando tutto con le loro slides ed i loro grafi e altra gente simile ad applaudire senza alcuna obiezione
Ma è andata esattamente così :asd:
Da una parte c'erano le case che cercavano di aumentare i margini, creando piani, mostrando slides, ecc... e vanno dall'UE a dire "Tutta questa bella roba funziona se la rendete obbligatoria" e in UE rispondono "Fidateve, cominciate pure..."
Tutto questo parte dalle "Quote CO2" dove le case pagavano multe milionarie se non rientravano (ed è il modo con cui Tesla ha tenuto in piedi i bilanci perchè vendeva le proprie quote agli altri) ed è tutta farina di quella cricca di malati di mente dei progressisti (che magari foraggiavano...) :asd:
E fosse solo nell'automotive il problema... 'Sta merda l'hanno imposta pure nella finanza coi "Criteri ESG", ed è per quello che c'è stato il boom della finanza green...
E non c'è mai stata una reale convenienza nell'investire nel "Green", era tutto un "Fidateve..." dove da una parte c'era il regolatore, dall'altra chi doveva metterci i soldi e in mezzo quelli che i soldi li intascavano. E sono sempre stati d'accordo coi primi :asd:
Qua siamo a 4-5 livelli oltre il classico "magna magna" :asd:
Leggendo le vostre risposte, che condivido, direi che la più esplicativa è quella di Tyreal :asd:
Ma che cazzo c'è da ridere. Ci aspettano anni di merda liquida.
Io rido perchè sono anni che ripetevo 'ste robe e venivo puntualmente preso per il culo.
Non si tratta di incompetenza, è delirio di onnipotenza.
E non è nemmeno scollegamento dalla realtà, è che questi burocrati del cazzo hanno stabilito quale deve essere la realtà e se tu non sei d'accordo devi essere ostracizzato.
Sono 15 anni che vanno avanti a raccontarti che devi fare così o cosà, che devi tagliare da una parte e dall'altra, che "hai vissuto al di sopra delle tue possibilità" e che loro hanno la soluzione a tutti i problemi...
Ecco, adesso che hanno mandato tutto a troie verranno a dirti che hanno la soluzione a tutti i problemi.
Il VERO problema è che la gente sarà lì pronta a bersi nuovamente le loro stronzate
Ma sinceramente, da quando ho iniziato a entrare nel mondo del lavoro (quindi nello scorso millennio :bua: ) la mia fiducia nel mondo di "chi conta" è stata pesantamente ridimensionata sin dal primo impatto. O meglio: di solito ho incontrato uno zoccolo duro di bravi professionisti in grado di spaccare il culo ai passeri, una folla di passacarte rintanati nella loro nicchia orientati a portare a casa lo stipendio senza preoccuparsi di altro e una preoccupante percentuale di imbecilli equamente distribuiti ma tendenti a spiccare verso il vertice della piramide... questo in tutti gli ambiti lavorativi e sociali che io ricordi.
Ogni tanto mi chiedo non tanto "com'è possibile che non ci arrivino", ma più "com'è possibile che la civilità umana sia arrivata lo stesso fin qui nonostante tutti questi?"
La cosa più triste è che per quanto uno ci creda e si impegni, la prospettiva di diventare parte della folla di ignavi di cui sopra diventa più allettante di quanto non fosse all'inizio. Quando vedi un errore grosso e assisti al coro di "ah, non è di mia competenza, io il mio l'ho fatto" ti chiedi che senso abbia stare lì a cercare di metterci una pezza.
Scusate il rant da quasi cinquantenne.
Semplice: perchè la civiltà umana è andata dietro a questi :mah2:
Il fatto è che, nonostante tutta la merda che sono stati in grado di generare in 50 anni, la gente l'ha ingoiata senza fare troppa indigestione. Sì, nel frattempo qualcuno s'è impiccato o si è piantato una palla in testa ma se siamo ancora (per il momento) "il miliardo d'oro" è perchè abbiamo resistito.
E' che a furia di demandare all'estero quello che dovevamo fare in casa alla fine siamo rimasti a fare le cazzate di gente senza arte né parte che ci hanno condotti per mano al disastro.
Pure io nel mio piccolo sono passato dal litigare per risolvere le cagate di ingegneri fantastici al lasciarli fare a affogare nella loro stessa merda.
Così fatturo il doppio :asd:
"Ma tu sei esattamente uno di quei dinosauri da distruggere" [quasi cit.]
"Ma io sono un coccodrillo"
Ficili (Stellantis) in una recente intervista conferma che Alfa non avrà una nuova Giulietta, perché "c'è già, è IL Tonale"
A proposito di quelli bravi al comando