Due nuove suv dalla Borgward




La casa tedesca Borgward ha presentato le BX5 e BX6 TS, suv di medie dimensioni dalla raffinata base ibrida.





GAMMA IN CRESCITA - Da tempo è nota la predilezione degli automobilisti nei confronti delle suv. Il fenomeno è diventato stabile, come fotografano gli ultimi risultati di vendita: le suv ed i crossover, nel 2015, hanno soffiato il primato europeo alle utilitarie. L’ultima casa ad inserirsi nel filone è la tedesca Borgward, tornata dopo anni di oblio: fu in attività dal 1929 al 1960 e ora il pronipote del fondatore l'ha rifondata con capitali cinesi. Nel 2015 aveva esposto una vettura a ruote alte, la Borgward BX7, dai contenuti molto ricchi in termini di comfort interno, sicurezza e cura per il dettaglio. La BX7 dovrebbe essere in vendita in Cina, dove viene prodotta, entro la primavera del 2016. La casa tedesca sta cercando un secondo sito produttivo in Germania e dovrebbe decidere in merito entro l'anno. Le due concept esposte al Salone di Ginevra si chiamano, invece, BX5 e BX6 TS e prefigurano i modelli definitivi, che andranno a sfidare vetture di lunghezza vicina a 450 cm: fra queste ci sono ad esempio Volkswagen Tiguan, Mazda CX-5 e Hyundai Tucson. Per il momento l’azienda non ha rivelato quando verranno lanciati i modelli definitivi.

IBRIDA RICARICABILE - Il modello più tradizionale si chiama Borgward BX5 (nella foto in alto). È lungo 448 cm, ha una mascherina di aspetto molto vistoso e riprende lo stile della BX7, assumendo pertanto un’impostazione da vettura elegante e di classe. Le linee sono state tracciate in Germania, a Renningen, dove ha sede il centro stile dell’azienda. Qui è stato messo a punto l’alettone posteriore di tipo attivo, che si allunga in relazione alla velocità percorsa e migliora il comportamento su strada alle velocità più elevate. L’abitacolo ospita 5 passeggeri, il vano bagagli ha una buona capacità (da 500 a 1.200 litri) e nell’abitacolo si trova un grosso tetto in cristallo, utile per aumentare la sensazione di luminosità interna. La BX5 offre poi un sistema multimediale di buona qualità ed un sistema ibrido ricaricabile, lo stesso già visto sulla BX7: è composto da un 1.4 benzina (143 CV) e da un motore elettrico (115 CV), che muove l’asse posteriore e dà origine così alla trazione integrale. L’autonomia in modalità elettrica si attesta a 55 chilometri.



RICORDA UNA COUPÈ - La Borgward BX6 TS (nella foto qui sopra) è una vettura di aspetto diverso, più sportiveggiante, che ricalca le forme della BMW X4: al posteriore è ricavato un accenno di coda, accorgimento scelto per regalarle una personalità diversa rispetto alla BX5. Il corpo vettura misura 451 cm e trae beneficio dai grossi cerchi in lega, ampi 20 pollici (da 19 sulla BX5), che regalano più smalto ala vista laterale. Rimane la calandra ottagonale, così come l’andamento della vetratura laterale non subisce modifiche. La principale novità si registra a livello meccanico: il sistema ibrido della BX5 lascia posto ad un gruppo di livello superiore, che integra un benzina 2.0 (240 CV) ad un motore elettrico da 150 CV. Le specifiche rimangono ignote, ma la Borgward cita al momento le otto modalità di guida, prestazioni da sportiva vera ed un’economia d’utilizzo non comune. Il sistema ibrido lavora con il supporto del navigatore satellitare, in maniera da scegliere la modalità adatta alle caratteristiche del percorso. Le Bogward BX5 e BX6 TS impiegano un raffinato sistema di sicurezza, denominato Protect, che include il radar anti-collisione: frena in maniera autonoma fino a 70 km/h e mantiene la distanza di sicurezza fino a 200 km/h.

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