Tesla Model 3, con 276.000 pre ordini è già "elettro mania"
Valanga di prenotazioni in poche ore. Il titolo della Casa americana risale in borsa
Solo venerdì scorso vi abbiamo lasciati con la presentazione della
Tesla Model 3, la berlina media da
35.000 dollari e
345 km di autonomia che è diventata un fenomeno automobilistico e di costume raccogliendo 115.000 pre ordini già nelle prime ore. A confermare il fatto che ci troviamo di fronte a qualcosa che va oltre il lancio di una nuova vettura e sconfina nella "elettro mania" c'è ora un importante aggiornamento sul numero delle Model 3 prenotate online o in concessionaria:
276.000. A informarci di questo incredibile exploit è lo stesso fondatore e nuovo guru dell'auto elettrica,
Elon Musk, che ha twittato la nuova cifra riferita alla fine della giornata di sabato e ha parlato di un grande successo della versione nera opaca che potrebbe essere messa in produzione.
Una riuscita operazione di crowdfunding
Il numero è davvero
impressionante per un'auto elettrica, soprattutto sapendo che la produzione inizierà a fine 2017 e le prime consegne in Europa partiranno nel 2018. A titolo di confronto basti dire che la
Nissan Leaf è al momento l'auto elettrica più venduta al mondo con 200.000 esemplari consegnati in cinque anni e che la stessa Tesla ha prodotto lo scorso anno 50.580 vetture. Le 276.000 Tesla Model 3 sono state prenotate con un
acconto rimborsabile di 1.000 dollari (1.000 euro in Europa) e questo significa per la Casa fondata da Elon Musk un'entrata istantanea di
276 milioni di dollari, ancor prima di iniziare a produrre le auto. La cifra raccolta con un'attenta operazione di
crowdfunding è alta in assoluto e ha ridato fiducia al mercato nel titolo Tesla che alla borsa di New York ha toccato la
migliore quotazione degli ultimi mesi, pur senza raggiungere i massimi di luglio 2015. Questi 276 milioni di dollari in entrata sono però piccola cosa a confronto degli
889 milioni di dollari di perdita netta accusata da Tesla nel 2015.
9,6 miliardi di dollari di ricavi teorici
Più interessante è invece il
ricavo teorico raggiungibile con la trasformazione dei pre ordini in ordini effettivi. Partendo dal prezzo unitario di 35.000 dollari, cifra comunque riferita alla versione base che non è sempre la preferita dai clienti Tesla, e da un quantitativo di 276.000 vetture il conto è presto fatto:
9,6 miliardi di dollari di ricavi dalle vendite della Model 3. Detto questo occorre però ricordare che si tratta di una somma teorica perché non tutti i pre ordini sfoceranno in acquisti reali e soprattutto perché non è chiaro quanti anni serviranno a produrre questa massa di automobili. Un fattore da non sottovalutare è che nel campo delle auto elettriche Tesla si prepara ad affrontare una concorrenza sempre più agguerrita da parte dei grandi gruppi automobilistici, primi fra tutti, Volkswagen, BMW, Mercedes, GM con la sua
Opel Ampera-e da 320 km di autonomia, oltre ai rampanti costruttori cinesi.