è un po' diverso: Brawn&Byrne sono diventati dream-team più in Ferrari che in Benetton, certo partivano con un buon curriculum, ma la leggenda grossa si è realizzata dopo, e per Brawn c'è stato anche lo strascico con la... Brawnche poi ha portato al dominio Mercedes.
Newey se arrivasse adesso lo farebbe con un curriculum da capogiro, anche se...
... anche se la capacità di Newey è soprattutto questa: azzeccare una macchina e camparci di rendita per anni grazie all'abolizione della possibilità di rincorsa.
Newey si è presentato in F1 come geniale (ma le sospensioni attive non le ha inventate lui) è partito con la Williams dai ponti d'oro già consolidati e si è fatto la sua gavetta, ha azzeccato due o tre macchine inarrivabili, facendo stravincere Vettel e Verstappen.
E' il più adatto alla F1 di adesso, dove non bisogna più guardarsi da chi rincorre perchè nessuno può migliorare in corsa, con i regolamenti attuali.
O magari col potere politico che ha assunto rimanendo nell'ambiente per trent'anni, è che ha anche adattato i regolamenti della F1 a suo vantaggio
Io sono d'accordo nel prendere il meglio per Ferrari, perchè la mentalità deve essere vincente, non pubblicitaria, ma sempre senza tradire il prestigio della Scuderia: Barnard frignava perchè voleva lavorare solo dall'Inghilterra (e non era semplice accontentarlo, non c'era Teams e Outlook allora) poi Prost campionissimo certo, ma sappiamo com'è andata.
Adesso guarda caso s'è fatto debuttare un giovanissimo inglese e si è già spoilerato che l'anno prossimo arriverà un pilota leggendario (per qualcuno) tutta questa anglonizzazione sembra più un tappeto steso che una sequenza casuale, visto che Newey è notoriamente ipernazionalista.







che poi ha portato al dominio Mercedes.
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