
Originariamente Scritto da
Zhuge
Non è così, Frappo, è una interpretazione estrema. Adesso c'è una norma che applica esplicitamente lo stesso principio di responsabilità che si applica alle spa; pricipio che, peraltro, da 10 anni buoni la giurisprudenza già estendeva alle srl. Quello che è stato fatto ora è solo mettere una norma esplicita. Norma esplicita che di per sé non colpisce gli amministratori solo perché tali, ma colpisce gli amministratori che abbiano caginato una diminuzione patrimoniale alla società amministrata con dolo o colpa grave. Tutto sta nello stabilire quali condotte siano (a parte le dolose) gravemente colpose e quindi fondino la relativa responsabilità. Questo è il lavoro dei giudici. E la norma non dice che se un affare è andato male allora l'amministratore è responsabile. Questa è una interpretazione aberrante propugnata da certi soggetti, mentre spessa ai giudici stabilire se oggettivamente il detrimento patrimoniale sia stato dovuto ad una condotta colposa dell'amministratore.