
Originariamente Scritto da
balmung
resta un artificio contabile del quale l'investitore, specie se istituzionale, ha piena conoscenza.
Il problema di sostenibilità della finanza pubblica non è legato al rapporto debito/pil, ma al tasso di interesse applicato ai titoli di Stato.
Quand'anche la BCE sottraesse dal montante del debito pubblico i titoli che ha acquistato, sicuramente avremmo un rapporto debito/pil migliore.
Ma questo influenzerebbe il tasso di interesse delle nuove emissioni? Ne dubito fortemente, perchè il mercato "prezzerebbe" anche quell'artificio di cui si discute.
a livello pratico cambierebbe ben poco, se non l'opportunità di fare i belli e dire "abbiamo un debito molto contenuto", per pagare comunque degli interessi pesanti.