Da anni qua in UK, sia in Scozia che ora in England gli unici negozietti in cui sono stato sono quelli delle varie charities, laboratori locali (dolci, formaggi, oggettini), cafe'/bristro indipendenti e negozietti che avevano roba in saldo. Per il resto, diciamo il 97% dei casi, quasi sempre fatto riferimento a grandi catene sia per libri, cibo, vestiti
Come gia' detto da altri, la professionalita' e competenza di chi gestice il negozietto fa la grossa differenza, ma questo lo si trova anche in grossi marchi se il training e' fatto bene e la persona e' in gamba, ieri in Asda il commesso alla cassa ha cambiato senza che glielo facessi notare un sacchetto di patate perche' una era leggermente nera.
Per un indipendente i costi e le risorse da impiegare sono alti, per rimanare aggiornato, tenere la clientela e riuscire a vendere piu' di quello che il cliente aveva in mente senza fotterlo. Le grosse catene hanno un servizio di profilazione e servizi che ti segue dal negozio fisico all'offerta online che il singolo non si puo' permettere senza essere in franchising o avere abbastanza margine sul prodotto per coprire i costi di gestione.
Amazon qui non sempre offre il prodotto migliore (fake reviews, cinesate etc) o al prezzo migliore, e anche se ora offre cibo fresco e prodotti da supermercato con la parternship di Morrison (fascia media-alta), sempre piu' sto usando alternative online che hanno lo stesso livello di servizio unito alla professionalita' del negozietto, sia per il cibo, che per libri, materiali e vestiti, grazie alla disponibilita' e al training del servizio clienti.
I lockdowns dovuti al Covid e le conseguenze della Brexit hanno solo accellerato il trend di rimuovere negozi fisici con centri di distrubuzione e presenza online, e quasi ogni mese le banche chiudono filiali e riducono il numero di cash point disponibili, con la previsione di dimezzare il numero totale di filiali aperte in Scozia il prossimo anno, mentre offrono soldi per spingere la gente ad aprire e gestire i propri conti online (in media £100 per account trasferito, con il conto che normalmente a zero costo di gestione per il cliente).
A tutto questo si aggiunge anche la scarsita' di lavoratori, non solo nella logistica, con gente coperta dal welfare e quindi non attiva.La scarsita' cronica di competenze o persone disponibili a lavorare genera paradossi come contratti di primo livello nei supermercati che pagano meglio dei contratti di primo livello per le infermiere per attirare piu' lavoratori.
Nel villaggio dove abito ora ha chiuso l'unico negozio che faceva da ufficio postale/banca, alimentari, edicola e tabacchi, spingendo i pensionati a usare in maniera maggiore servizi online, visto che i trasporti non sono piu' ottimali, vista la scarsita' di lavoratori.
Con il tempo penso che Amazon avra' parte del suo mercato eroso, sia per la crescente competizione di servizi alternativi dove il rapporto prezzo/qualita' e migliore, sia perche' i driver disponibili per le consegne cominceranno a diminuire o a far valere i loro diritti, cosa gia' capitata con Uber, Deliveroo e altri impiegati nella gig economy.