Esiste una cosa che si chiama "correlazione". Significa che all'aumento di A, corrisponde l'aumento di B. Alla diminuzione di A, la diminuzione di B. Può essere anche inversa.
Sostituisci ad A il livello di reddito, a B il tasso stimato di evasione fiscale.
Vedrai che a qualsiasi latitudine, più aumenta il reddito medio, minore è la concentrazione di evasione. Al contrario, più diminuisce il reddito medio, maggiore è l'evasione.
E si ritorna al concetto delle melanzane e del contadino. Per carità, ci sono tanti che evadono e non ne hanno bisogno, ma si stanno analizzando i dati senza tenere conto che maggiore è il tasso di famiglie sotto la soglia di povertà, maggiore è il tasso di evasione.
Poi per carità, se uno è stronzo è stronzo e c'è poco da fare. Si può essere pure ignoranti, e pensare che in Sicilia non si vogliono infrastrutture sociali, che devono cessare i trasferimenti perché se il collettivo non riesce a garantire le cure ai bambini, che muoiano i bambini. Un siciliano in meno da "mantenere", penserà il cumenda. Anzi un terrone in meno.
Certo, basterebbe leggere pure qualche libro, e capire che i fenomeni della ricchezza, sono legate più alle istituzioni che a questioni di determinismo geografico. Sennò non si spiegherebbero, ad esempio, le differenze tra Nogales e Sonora tra Usa e Messico.
Ecco, in questo topic si stanno raggiungendo vette che fanno invidia a chi nel 1800 pensava che i neri fossero sottosviluppati e "naturalmente dediti al servire e farsi comandare".