Citazione Originariamente Scritto da Panda Vassili Visualizza Messaggio
Poi per carità, se uno è stronzo è stronzo e c'è poco da fare. Si può essere pure ignoranti, e pensare che in Sicilia non si vogliono infrastrutture sociali, che devono cessare i trasferimenti perché se il collettivo non riesce a garantire le cure ai bambini, che muoiano i bambini. Un siciliano in meno da "mantenere", penserà il cumenda. Anzi un terrone in meno.

Certo, basterebbe leggere pure qualche libro, e capire che i fenomeni della ricchezza, sono legate più alle istituzioni che a questioni di determinismo geografico. Sennò non si spiegherebbero, ad esempio, le differenze tra Nogales e Sonora tra Usa e Messico.

Ecco, in questo topic si stanno raggiungendo vette che fanno invidia a chi nel 1800 pensava che i neri fossero sottosviluppati e "naturalmente dediti al servire e farsi comandare".
Dovete prendervela con gli amministratori siciliani. Se avete la spesa procapite più alta per mantenere il baraccone pubblico e il minimo dei servizi e delle infrastrutture dovete prendervela con loro. E, guardacaso, son tutti siciliani. Come chi li vota.

I siciliani votano governanti siciliani.
Le tasse generate in Sicilia restano al 100% alla Sicilia. Non solo, La Sicilia gode anche di trasferimenti fiscali dallo Stato.

Io sinceramente non so come possiate sostenere che è colpa di "altri" senza che vi scappi da ridere.

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Citazione Originariamente Scritto da Kanjar Visualizza Messaggio
Io aggiungo che in tante grandi aziende di cui non farò i nomi (perché son grosse, serie e potenti) vedo assumere a vari livelli incompetenti di vario grado, quasi tutti provenienti dalle stesse regioni, al 90% milanesi. E potrei indicare uno ad uno centinaia di terroni più capaci e qualificati che son disoccupati o lavoricchiano ogni tanto al nero sfruttati mentre i loro compatrioti ignoranti e inetti son pagati per lavorare MALE in aziende varie, solo grazie alla fortuna di esser nati nella giusta famiglia e nella giusta città.

E qui allora il problema diventa automaticamente il nepotismo tipico dell'Italia, nessuno che abbia il coraggio di ammetteva il dato oggettivo che se nasci imbecille a Milano hai il doppio delle probabilità di trovare un buon lavoro di chi nasce capace a Napoli e deve anche farsi il culo il triplo per tutta la vita in un ambiente in larga parte meno funzionale.

E ovviamente a nessuno importi che il giovane DANNOSO imbecille in SUV sia un onesto contribuente solo perché ha avuto la fortuna di non nascere, magari più onesto e intelligente, in un'altra città in cui potrebbe far solo lo spacciatore o il cameriere in nero.

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Seriamente, io credo che la colpa sia degli amministratori, non della gente.