Le previsioni di consumo di ACS sono i limiti minimi di legge, poi se uno vuole può anche metterne di più.
Fino al 31/12/2016 erano limiti molto blandi, raggiungibili con un kit base di due pannelli (ripeto, parlo di solare termico). Da quest'anno sarà un po' più complicato, per edifici con impianti tradizionali e involucro progettato in modo dozzinale. E meno male, aggiungo.EDIT: LOL, hanno prorogato la possibilità di coprire solo il 35% dell' EPgl:
http://www.anit.it/fonti-rinnovabili...-gli-obblighi/
Che strano dover prevedere e calcolare le cose prima di costruirle eh? Ora pretendono anche i PROGETTI! Dove andremo a finire signori miei...
No no, si intende proprio quanto consuma il sistema involucro-impianto. Chiaro che ci saranno delle semplificazioni e, visto che si considerano condizioni ed utilizzi "standard", ci possono essere delle discrepanze tra consumi previsti e consumi in bolletta. Nessuno ha la bacchetta magica.In ogni caso, mi sa che stai un pò fuorviando. Per classe energetica non si intende "quanto consuma" ma "quanto disperde". In una zona climatica "E" col cavolo che hai costi energetici pari a 0. Tirami fuori un esempio VERO, non le bufalate che leggi sull'internet, poi ne parliamo.
Ci mancherebbe, non ho detto che azzeri le bollette, ma non hai certamente i consumi di cui parli. C'è qualcosa che non mi quadra.La mia casa è in classe "A" nazionale con tanto di certificazione, se poi vogliamo parlare della classificazione Klimahaus ok, sarei circa in classe "B". Ma questo non significa che una classe A abbia consumi pari a zero. Il consumo zero è quasi impossibile da ottenere per un semplice motivo: non c'è nessun sistema che ti permetta di ottenere acqua calda senza dispendio di energia (sarebbe la scoperta dell'acqua calda).
Guarda, non so cosa dirti, senza sapere nulla della posizione, del progetto e delle tue abitudini è poco serio intavolare una discussione specifica. L'unica cosa che mi sento di escludere è la semplificazione "Con una casa in classe A si spendono comunque 1500€ di riscaldamento e acqua calda" perchè non è plausibile, in condizioni normali.I pannelli solari termici vanno bene da Marzo fino a Giugno e da Settembre ai primi di Novembre, da Novembre/Dicembre a Febbraio sei bravo a tirar fuori 17° e di certo non li butti nell'impianto di riscaldamento a pavimento visto che il ritorno ce l'hai a 25° (di fatto raffreddi l'acqua); da Giugno a Settembre devi chiudere perchè ti va in ebollizione...
I fotovoltaici hanno gli stessi problemi... Io il riscaldamento+ACS ce l'ho tramite pompa di calore quindi sfrutto il fotovoltaico al 100% ma la cosa curiosa è che quando ho bisogno di energia elettrica (Novembre -> Marzo) è il periodo in cui i pannelli producono meno... Peggio ancora, se nelle giornate invernali soleggiate il riscaldamento manco va, di notte qua si va sottozero da circa un paio di mesi ma di notte i pannelli non producono...
Aggiungi che gli incentivi sulla produzione elettrica sono praticamente ridicoli rispetto quelli di 10 anni fa (e forse è un bene) quindi a che ti servono?
Avevo pensato ad installare delle batterie di accumulo ma i costi sono ancora eccessivi. Ho pure pensato a delle pale eoliche (il vento non manca mai...) ma il comune non le vuole manco se sono piccolissime...
Poi oh, io di riscaldamento della casa fra Novembre e Marzo (5 mesi) spenderò al massimo 500 euro (facendo la differenza con i consumi del periodo Aprile-Ottobre) di elettricità. Lì vedo l'isolamento della casa... Mio padre su una casa di 40 anni fa spende 3000 e passa euro di gas all'anno usando anche la stufa a legna...
Non c'è bisogno di chiudere un occhio, ci sono fattispecie nelle quali non sei obbligato a installare fonti rinnovabili. Fino a Settembre 2015 potevi
Fino al Settembre 2015 negli edifici inferiori a 1000 mq complessivi potevi tranquillamente ristrutturare l'intero edificio, anche tirandolo giù e ricostruendolo da (quasi) zero e non eri soggetto.
Ora fortunatamente ci sono limiti più stringenti: se intervieni per più del 25% della superficie disperdente devi metterli, ad esempio.
Ma ripeto, gli escamotages in alcuni casi ci sono, anche rimanendo nella legalità.