
Originariamente Scritto da
Ronin
gli assessori non sono tecnici, ma politici tanto quanto il sindaco (talvolta perfino peggio, perché spesso espressione della lottizzazione partitica).
I tecnici sono i funzionari, ma in Italia non vige lo spoil system all'americana: per cambiare un direttore di dipartimento occorre che gli scada l'incarico (dura 5 anni quindi mediamente ce ne vogliono tre). Per assumerne uno nuovo ci vuole un concorso (tempo medio due anni, con lo sfascio degli uffici del personale, i ricorsi, ecc.).
Per rinnovare una gara di servizi (ammesso che sia scaduta, sennò può durare anche 9 anni) servono dagli 8 ai 14 mesi (anche di più con Tar e consiglio di stato, ormai una prassi), sempre che non ci sia una convenzione Consip, sennò pigli quella obbligatoriamente.
E questi sono i tempi tecnici con situazione normale e dirigenti indipendenti e determinati.
Fino a che si critica raggi per aver scelto Marra o aver rimosso il DG di atac ok, ma leggo una marea di gente che si lamenta (anche giustamente) perché la città è sporca, il traffico sregolato, le strade con le buche, gli autobus fatiscenti.
Davvero si pensa che debba pensarci raggi armata di ramazza, patente DE e carriola di catrame (tipo Alemanno che sparge il sale fino)? Per raddrizzare la situazione del comune occorre una generazione, non una votazione.