Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
di recente mi hanno censurato
Citazione:
Riguardo la scheda numero 7 (chi finanzia l'ISIS), direi che manca un dettaglio grande quanto una casa.
https://wikileaks.org/podesta-emails/emailid/3774
While this military/para-military operation is moving forward, we need to use our diplomatic and more traditional intelligence assets to bring pressure on the governments of Qatar and Saudi Arabia, which are providing clandestine financial and logistic support to ISIL and other radical Sunni groups in the region.
era un commento al "manuale di conversazione sulla siria", in cui non c'è la minima traccia di certa roba.
http://www.ilpost.it/2017/01/28/manu...erra-in-siria/
ci sono 62 commenti pubblicati e quelli con più upvote sono complimenti per l'onestà intellettuale :asd:
Citazione:
Grazie ilpost. Accuratezza, precisione, fonti verificate. Una rarità nel panorama giornalistico attuale. Sono uno di quelli che apre ilpost ogni 5 minuti, c'è da chiedere perché?
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Citazione:
Originariamente Scritto da
alberace
di recente mi hanno censurato
era un commento al "manuale di conversazione sulla siria", in cui non c'è la minima traccia di certa roba.
Ma ce l'hanno con te? :asd: Ultimamente su Facebook gli ho fatto delle critiche feroci, ma non mi hanno tolto il messaggio. Probabilmente perchè hanno un moderatore diverso :asd: O forse perchè sugli articoli le critiche rimangono, su FB no. :asd:
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
immagino che censurino parecchio e che non sia facile stare dietro agli input quotidiano di centinaia di persone.
ricordo ancora quando i wu ming mi bloccarono su twitter (con un vecchio account) per aver semplicemente chiesto se su questo pianeta esiste un modello di sviluppo che soddisfa il loro standard minimo (vista la quantità industriale di bocciature che vomitano ogni giorno).
il livello di tolleranza è molto basso, a quanto pare :asd:
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Citazione:
Originariamente Scritto da
alberace
immagino che censurino parecchio e che non sia facile stare dietro agli input quotidiano di centinaia di persone.
ricordo ancora quando i wu ming mi bloccarono su twitter (con un vecchio account) per aver semplicemente chiesto se su questo pianeta esiste un modello di sviluppo che soddisfa il loro standard minimo (vista la quantità industriale di bocciature che vomitano ogni giorno).
il livello di tolleranza è molto basso, a quanto pare :asd:
I wu ming :asd: ogni volta che li leggo, mi sembra di vedere un collettivo direttamente dagli anni '70
Alberace leggi questo. L'intro è fantastico: http://www.wumingfoundation.com/giap...working-class/
Citazione:
Lavoro in un’università della Ivy League nel nord-est degli USA: una piccola isola felice di politica liberale e di privilegio economico. I miei studenti sono gentili, miti, studiosi. Forse sarà perché insegno nel collegio delle arti liberali, ma i giovani che incontro quotidianamente sono idealisti—anche se rispettosi delle regole fino all’ossequio—attenti a riciclare, aperti alla diversità sessuale e di genere, educati, sensibili, colti. Molti di loro sono privilegiati dalla nascita (come chiunque in questo paese possa permettersi di sborsare fino a 50.000 dollari annui tra retta e spese di vitto e alloggio). Anche i conservatori (pochi, per la verità) sono gentili, civili — ragazzi che sembrano usciti da un film dei primi anni ’50, con le loro cravatte regimental, i pantaloni beige, i blazer blu, la riga tra i capelli. Tutto è ovattato, quasi irreale. Anche nelle discussioni politiche (rare, perché tra persone beneducate non si parla di politica a meno che non si sia già tutti d’accordo)
Cosa cazzo ho letto... :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
Poi però:
Citazione:
Nell’ultimo anno e mezzo la nostra comunità è stata segnata da diverse tragedie. In agosto, il suicidio di un ragazzo giovanissimo e talentuoso. All’apertura dell’anno accademico, l’assurda morte di un diciannovenne in una rissa scoppiata ai margini del campus.
Saranno stati i trumpiani :asd:
E infine:
Nella mia seconda lezione (un corso sulla cultura italo-americana e le sue intersezioni con razza, genere e sessualità) il clima è decisamente più cupo. Robert*, studente di lettere, entra in classe e annuncia con voce rotta (ma in perfetto italiano) di essere «senza parole». Mike, un ragazzo riflessivo e sensibile, senz’altro tra i più diligenti e motivati della classe, fatica a trattenere le lacrime mentre partecipa alla nostra analisi testuale e deve uscire brevemente durante la lezione. X, figlia di due immigrati, le lacrime non prova nemmeno a nasconderle: a più riprese si lascia andare a un pianto tanto silenzioso quanto incontrollabile. Mi viene difficile trovare paragoni. L’unico che mi viene in mente è l’11 settembre (un paragone sentito più volte ieri sera rispetto al tonfo del Dow Jones, 800 punti persi in un solo giorno). Mi tornano in mente le reazioni sgomente e traumatizzate che seguono un attentato terroristico. Si apre così l’era Trump: il terrore al potere.
Ho una soluzione: mandiamo sta gente a combattere l'Isis. Almeno la piantano di frignare e scrivere queste robe :asd:
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Citazione:
Originariamente Scritto da
Edward Green
I
Ho una soluzione: mandiamo sta gente a combattere l'Isis. Almeno la piantano di frignare e scrivere queste robe :asd:
Concordo. Ma tifo per l'Isis :asd:
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Ehi, parlano di Monfalcone :D
Citazione:
Poi ci siamo noi: gli italiani che ricordano fin troppo bene i tre cicli elettorali dominati da Berlusconi, quasi due decenni passati a fissare in volto la Gorgone
Caaazzoooo :rotfl: :rotfl: :rotfl:
I WuMinchia hanno bloccato anche me :sisi:
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Citazione:
Originariamente Scritto da
golem101
Questi esseri andrebbero messi in condizione di non nuocere, possibilmente con un bel getto di promethium infuocato.
Non fosse altro che per aver insudiciato il nome di Leman Russ :facepalm:
Ovviamente della lettera non ho letto un rigo.
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
vabbè il PETA è come il nostro MOIGE, da epurare.
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Citazione:
Originariamente Scritto da
NOXx
vabbè il PETA è come il nostro MOIGE, da epurare.
però un merito ce l'ha: ogni tanto genera foto di gruppo assai sfiziose di top model senza pelliccia (né altri indumenti :jfs3:)
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Citazione:
Originariamente Scritto da
Edward Green
I wu ming :asd: ogni volta che li leggo, mi sembra di vedere un collettivo direttamente dagli anni '70
Alberace leggi questo. L'intro è fantastico:
http://www.wumingfoundation.com/giap...working-class/
Cosa cazzo ho letto... :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
Poi però:
Saranno stati i trumpiani :asd:
E infine:
Nella mia seconda lezione (un corso sulla cultura italo-americana e le sue intersezioni con razza, genere e sessualità) il clima è decisamente più cupo. Robert*, studente di lettere, entra in classe e annuncia con voce rotta (ma in perfetto italiano) di essere «senza parole». Mike, un ragazzo riflessivo e sensibile, senz’altro tra i più diligenti e motivati della classe, fatica a trattenere le lacrime mentre partecipa alla nostra analisi testuale e deve uscire brevemente durante la lezione. X, figlia di due immigrati, le lacrime non prova nemmeno a nasconderle: a più riprese si lascia andare a un pianto tanto silenzioso quanto incontrollabile. Mi viene difficile trovare paragoni. L’unico che mi viene in mente è l’11 settembre (un paragone sentito più volte ieri sera rispetto al tonfo del Dow Jones, 800 punti persi in un solo giorno). Mi tornano in mente le reazioni sgomente e traumatizzate che seguono un attentato terroristico. Si apre così l’era Trump: il terrore al potere.
Ho una soluzione: mandiamo sta gente a combattere l'Isis. Almeno la piantano di frignare e scrivere queste robe :asd:
Per un attimo ho pensato fosse un estratto del BSev :asd:
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
forse vi è sfuggito questo, un'aperta rivendicazione del proprio diritto di non capire un cazzo
http://www.wittgenstein.it/2017/01/3...-e-due-misure/
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Citazione:
Originariamente Scritto da
NoNickName
Beh, ha ragione. Insomma se la luxa mi dice "passerai una giornata indimenticabile" sono contento e svuoto la casella dei pm. Se la stessa frase me la dice Sofri padre vado in armeria e mi barrico in casa. Oltre ad avvertire i carabinieri, ovviamente
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Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
sarebbe peggio se fossero tre pesi e due misure.
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Citazione:
Originariamente Scritto da
Edward Green
I wu ming :asd: ogni volta che li leggo, mi sembra di vedere un collettivo direttamente dagli anni '70
Alberace leggi questo. L'intro è fantastico:
http://www.wumingfoundation.com/giap...working-class/
Cosa cazzo ho letto... :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
Poi però:
Saranno stati i trumpiani :asd:
E infine:
Nella mia seconda lezione (un corso sulla cultura italo-americana e le sue intersezioni con razza, genere e sessualità) il clima è decisamente più cupo. Robert*, studente di lettere, entra in classe e annuncia con voce rotta (ma in perfetto italiano) di essere «senza parole». Mike, un ragazzo riflessivo e sensibile, senz’altro tra i più diligenti e motivati della classe, fatica a trattenere le lacrime mentre partecipa alla nostra analisi testuale e deve uscire brevemente durante la lezione. X, figlia di due immigrati, le lacrime non prova nemmeno a nasconderle: a più riprese si lascia andare a un pianto tanto silenzioso quanto incontrollabile. Mi viene difficile trovare paragoni. L’unico che mi viene in mente è l’11 settembre (un paragone sentito più volte ieri sera rispetto al tonfo del Dow Jones, 800 punti persi in un solo giorno). Mi tornano in mente le reazioni sgomente e traumatizzate che seguono un attentato terroristico. Si apre così l’era Trump: il terrore al potere.
Ho una soluzione: mandiamo sta gente a combattere l'Isis. Almeno la piantano di frignare e scrivere queste robe :asd:
Cosa cazzo sto leggendo .....
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Citazione:
Originariamente Scritto da
abaper
Beh, ha ragione. Insomma se la luxa mi dice "passerai una giornata indimenticabile" sono contento e svuoto la casella dei pm. Se la stessa frase me la dice Sofri padre vado in armeria e mi barrico in casa. Oltre ad avvertire i carabinieri, ovviamente
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Si ma queste
Citazione:
Se mia figlia tredicenne arriva a casa con una bottiglia di whisky gliela tolgo, se lo fa mio cognato no. Se mio padre senza patente mi chiede la macchina, non gliela do; a mio fratello sì. Se un elefante sta avvicinandosi a una cristalleria, mi preoccupo e chiamo qualcuno; se nella cristalleria entra una libellula no.
son cagate. E' confrontare banane con pere. E' evidente che il due pesi e due misure si fa con due bambini o con due adulti, non con categorie diverse.
EDIT: non avevo visto che è di Luca Sofri.
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Si ma queste
son cagate. E' confrontare banane con pere. E' evidente che il due pesi e due misure si fa con due bambini o con due adulti, non con categorie diverse.
EDIT: non avevo visto che è di Luca Sofri.
Adesso hai capito perché non ha citato il papà
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Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Re: TITANIC II - Il Transatlantico vive ancora
Ricordiamoci che Sofri ha scritto questa roba qua:
http://www.wittgenstein.it/2013/01/2...a-prima-volta/
Citazione:
Avevo passato la notte che Obama era diventato presidente degli Stati Uniti assieme a un gruppo di amici tra i trenta e i quarant’anni. Alle cinque del mattino ci eravamo abbracciati e avevamo brindato. Avevamo scherzato un po’ sull’ultima gioia di questo genere di cui ci ricordavamo – i Mondiali dell’82, ma alcuni erano troppo piccoli – e avevamo quindi convenuto che questa fosse la cosa più bella capitata al nostro mondo dal 1989, era novembre anche allora.
La vittoria di Barack Obama, quella notte, era stata la prima grande gioia storica della generazione dei trentenni. Gli osservatori tradizionali nel circo italiano l’avevano paragonata alla caduta del Muro, allo sbarco del primo uomo sulla luna, o persino – e non erano pochissimi – alla fine della guerra mondiale.
Il discorso di insediamento di Obama durò diciotto minuti e diciotto secondi. Fu un discorso bello ed eccitante, ma anche molto generico, enfatico.
:rotfl: Nemmeno gli antifascisti esultavano così tanto durante la fine della II guerra mondiale.
E questi due articoli spiegano perchè al Post, essendo lui direttore, sono tutti filo-obama. Alla faccia della freddezza e del distacco giornalistico :asd: