indubbio che la critica ai modi del potere berlusconiano e alla relativa commistione tra politica (corrotta), imprenditoria (senza scrupoli) e media (asserviti e sensazionalisti) sia uno dei clichè ricorrenti in diversi eroi bonelliani. per NN in particolare è inevitabile, direi, dato che la fantascienza parla della realtà, e la realtà italiana è quella; inoltre aggiungo che ben lungi dall'essere uno schierarsi col "regime", il personaggio è nato con un profilo e lo ha portato avanti coerentemente nei decenni, anche negli anni del silvio tronfio e trionfante.
chi anche solo concepisce il termine "sinistrismo" è bene che sfogli un qualsiasi numero di TEX![]()