Citazione Originariamente Scritto da Firestorm Visualizza Messaggio
Mobili di alta qualità non intendo solo legno massiccio ma mobili disegnati intarsiati a mano su quelli il lavoro della persona è di parecchio preminente rispetto al costo del materiale.
Un comò all'Ikea con 150 euro lo porti via, se la fai fare ad un ebanista/intarsiatore ti chiede 2000 euro come ridere per la versione più barbona

In ogni caso ho letto di de grawe, si negli anni 70 era un prototipo di liberista ma nel tempo è diventato il nipotino progressista di Marx
Ma infatti, il costo del lavoro è strettamente legato al valore della moneta. Se togli dal conto la materia prima capisci subito che produrre in Italia o produrre in Polonia c'è una bella differenza.
Nel caso dell'artigianato di alto valore poi non conta solo il prezzo, se voglio acquistare un lampadario in vetro di Murano e scopro che è stato prodotto in Slovacchia glielo tiro dietro. Se voglio spendere 5000 euro per un lampadario voglio pure il certificato perché siamo al livello delle opere d'arte.

Però ho un amico che lavora in un'azienda nel padovano, dove producono trasmissioni meccaniche, e lui si occupa della lean strategy. Bene, deve farsi continuamente Padova-Slovacchia perché l'assemblaggio lo hanno tenuto qua ma l'intera produzione l'hanno spostata in Slovacchia perché costa meno.
Lo scorso anno ha provato a farmi fare qualche preventivo per dei particolari che gli servivano urgentemente… Io glieli ho fatti e lui li ha acquistati ben volentieri perché altrimenti erano a piedi, però gli costavano quasi il doppio a parità di tempi di lavorazione…


Riguardo De Grawe… Non è l'unico ad aver fatto il passaggio dal liberismo anni '70 al proto-marxismo. Se vuoi ti metto un simpatico video di Stiglitz da Floris che in 5 minuti gela tutti.
Io lo ripeto spesso, bello essere liberisti col culo degli altri… Fondamentalmente è stupendo ma nel lungo periodo, se non regolato, porta solo tensioni.