Finito di vederlo in questo momento. Concordo. Già solo aver trovato il modo di unire il cast dei prequel con quello della saga principale è geniale.
Finito di vederlo in questo momento. Concordo. Già solo aver trovato il modo di unire il cast dei prequel con quello della saga principale è geniale.
Piaciuto pure a me molto. X-men 2 è altrettanto ottimo, imho.
Di days of future past non ho mai capito da dove compaia prof Xavier, visto che era stato ucciso dalla Fenice in X-men 3...
anche apocalisse non è male.
se lasciati a se stessi i problemi tendono a risolversi da soli, se così non accade, allora è meglio lasciar perdere il tutto e passare ad altro.
- gli ignoranti ignorano -
Puoi pensare che Xavier avesse un gemello in coma su cui si è trasferito alla fine del 3, che lo Xavier di future past appartenga in realtà alla linea temporale dei film nuovi e quindi la trilogia originale nulla abbia a che fare, oppure che Singer abbia detto "che lavoro di merda ha fatto Ratner col cazzo che continuo da lì e che quindi X3 non esista.
Tuttavia, X1 e X2 causa figura di Mystica, non possono essere collegabili con quelli più nuovi.
X1, X2 e X3 più Wolverine origins e immortal appartengono quindi a una linea temporale,
Il resto da First class a Logan a un'altra
Devo rivedermeli tutti in fila. Maratona X-Men
C'è una scena nei titoli di coda di Wolverine: L'Immortale in cui Xavier ricompare in carrozzina.
Se non sbaglio in X3 aveva trasferito la sua coscienza in un tizio in coma, come poi si sia ricostruito il corpo non si sa
A me Apocalypse non è dispiaciuto. Non eccelso, ma era coloratissimo e caciarone. Aveva quello spirito: "ma se facessimo sta minchiata qua?" "Uooo si dai, facciamola".
A me non piaceva proprio Apocalisse, aveva questa espressione analoga alla mia di venerdì pomeriggio dopo aver pranzato con mezzo chilo di tonno, però il resto del film è stato dignitosissimo, come gli altri.
21% su rotten tomatoes.
Lo vedrò per completismo, ma non capisco perché hanno affidato la regia al cretino che aveva scritto Last Stand.
Aveva scritto anche Giorni di un futuro passato e quello è piaciuto a molti. Sulle percentuali e sui voti io aspetterei ancora qualche giorno, il film non è ancora uscito, quelli sono solo i voti dei critici. Fermo restando che i voti lasciano il tempo che trovano e se vuoi vedere un film lo dovresti andare a vedere a prescindere.
Il problema non sono i superpoteri dei personaggi dei fumetti.
Il problema e' la consistenza.
Se l'Uomo Ragno ha e usa il senso di ragno, c'e' consistenza interna.
Se Kitty Pride puo' smaterializzarsi e nel film dopo trasporta le menti nel tempo e nello spazio, non c'e' un cazzo di consistenza e i polli sono in fuga.
Ed e' cosi' che arrivi ad avere i
.
Dark Phoenix e' una delle storie migliori degli X-Men, e ha gia' una trama ottima di suo. Va bene che si erano bruciati il Club Infernale, ma c'erano altri modi.
Ah, in quel senso. In effetti è vero, è un nuovo potere che non hanno giustificato. Il film è ambientato molti anni dopo però, non potrebbe avere imparato quella capacità attraverso degli esercizi con Xavier negli anni non mostrati? Nel fumetto come funzionava?
So che me ne pentirò amaramente ma ho prenotato per l'anteprima, questo giovedì sera.
Poi dite che sono io che odio sto femminismo eccessivo.
https://www.cineblog.it/post/909212/...ecensione-film
Copio solo un pezzetto della critica
Incapace di gestire ritmo e tensione, Dark Phoenix sbanda nella trama dinanzi al vero villain del film, interpretato da un’albina e bellissima Jessica Chastain, alieno che Kinberg dimentica per lunghissimi tratti, lasciandolo ai margini per oltre un'ora prima di ricordarsene nel finale, quando l'azione prende finalmente il sopravvento, regalando scene di 'battaglia' particolarmente accattivanti.
Peccato che sia troppo tardi, perché in precedenza la ricca e ampia famiglia X-Men cede battute con il bilancino ai suoi più amati personaggi, con Evan Peters/Quicksilver e Jennifer Lawrence/Mystica utilizzati con il contagocce, guardando forzatamente all'universo femminile. "Siamo sempre noi a salvare il Pianeta, dovremmo chiamarci X-Women", sentenzia Raven nello sfidare James McAvoy/Charles Xavier, mentre Michael Fassbender/Magneto prosegue la sua infinita lotta tra bene e male e l'ombra di Wolverine, personaggio ormai appeso al chiodo da Hugh Jackman, si fa maledettamente ingombrante, causa assenza dal peso inevitabile. Kinberg, qui anche sceneggiatore, soppesa malamente action e introspezione, intimismo e spettacolarità, frenando una pellicola che di fatto nulla aggiunge di particolarmente nuovo, o anche solo necessario, al ventennale franchise Fox.
più indifendibile di Endgame non può essere