In questi giorni Sony, in merito alle censure che sta applicando sui suoi prodotti in modo abbastanza rivedibile, ha asserito nella figura di mr. Kenichiro Yoshida che "deve difendere i bambini". Nintendo, dal canto suo, tramite il suo presidente, ha preso la palla al balzo e si è detta pronta a non censurare i suoi prodotti. Secondo vuoi chi ha ragione? Per quanto mi riguarda, la censura è un mezzo importantissimo per mantenere la libertà di espressione, se ben usata, visto che difende l persone da traumi e malumori che la rendono meno serena e quindi meno positivamente produttiva. Ergo, non ha ragione, per me, nessuna delle due parti in causa, dato che Sony applica male la censura e dato che Nintendo si priva di uno strumento che se ben usato, è utile.
A voi la palla.