Premesso che ognuno è libero di fare ciò che vuole, suggerire di non accontentarsi di un'esperienza viziata da diversi compromessi non mi sembra un concetto così imperscrutabile. Di sicuro non è roba da nerd ma semplice buon senso; non stiamo parlando di un libro in cui nella riedizione cambia solo la copertina (in hdr), parliamo di software che risponde all'hardware in uso e Cyberpunk 2077 - non esattamente un'avventura testuale dove la grafica passa in secondo piano - ha tecnicamente dimostrato i limiti delle vecchie console, oltre all'urgenza nel volerlo lanciare afflitto da numerosi problemi (una scelta obbligata per rientrare nell'anno fiscale senza perdere il traino delle festività natalizie, controversa ma comprensibile). Starà a noi valutare le esigenze personali e scegliere in quale forma giocarlo, tenendo presente l'update next-gen che sancirà la definitiva versione del gioco su console. Dire però ai possessori di PS4 standard e XOne "non cercate il difetto e godetevi il gioco" equivale a farsi strappare le unghie usando le dita degli altri. Per cosa, poi.. farsi prendere dalla fregola di volerlo giocare subito? Potrebbe andare bene per chi non ha interesse nei confronti della next-gen o si limita a giocare uno o due titoli su base annuale, di sicuro avrà sufficiente materia con cui divertirsi e tanto basta. Ma dopo otto anni di attesa non vedo il problema di aspettare qualche ulteriore mese, evitando di compromettere le potenzialità di un titolo che farà discutere a lungo.