posso dirlo?
odio i trofei e compagnia bella
posso dirlo?
odio i trofei e compagnia bella
sì mi danno oggettivamente fastidio, li trovo inutiliper quanto è vero che quasi totalità dei casi siano ininfluenti a chi non interessano, ma è il concetto di base che fatico a tollerare a meno di alcuni casi specifici, che nonostante trovi sensati, continuo ad ignorarli bellamente.
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Il concetto di base consiste nel porre una sfida nella sfida, portando il gioco a un livello superiore dalla mera corsa che intercorre fra il press start e i titoli di coda. Ma il fatto che possano dare oggettivamente (?!) fastidio - nel 2016 - è cosa inconcepibile se non persino puerile o biasimevole; come sostieni tu stesso non intaccano in alcun modo l'esperienza di gioco, semmai la arricchiscono e completano in ogni sua parte. Sono un surplus, un incentivo a raggiungere determinati obiettivi (talvolta rasentando la provocazione o l'inside-joke). Una prova di pazienza, oltre che di abilità e capacità, ma si tratta di un innegabile compromesso veicolato dalla bravura degli sviluppatori - li scelgono loro, eh.. - nel collocarli e integrarli all'interno della struttura di gameplay. Nel mio caso la filosofia del trofeo ha fatto riscoprire quella scintilla di agonismo riposto in ogni singolo titolo, il ritorno alla sensazione di averlo vissuto pienamente dopo avere passato l'intera generazione 360/PS3 a macinare insensatamente un gioco dietro l'altro. Evidentemente non tutti i mali vengono per nuocere, soprattutto quando si rivelano autentiche panacee contro la noia videoludica. Chi non è interessato a cogliere questa opportunità può ignorare e passare oltre, nessuno perde nulla e tutti hanno qualcosa da guadagnare (tempo e tranquillità gli uni, skill e soddisfazioni gli altri). Verrebbe anzi da chiedersi se certo astio nei confronti del completismo non sia dovuto al fatto che la formula platino/1000g smaschera pubblicamente molta indole casual (legittima, sia chiaro.. soprattutto se hai famiglia e occupi il videogioco nei piccoli ritagli di tempo) spacciata per hardcore gaming..
vediamo un pò
peccato che il 70% dei trofei/achievement (in seguito t/a) in media non ponga nessuna sfida, ma si sbloccano automaticamente seguendo la base del gioco minima necessaria per portarlo a termine e quindi anche non ci fossero sarebbero irrilevanti, ma li devono inserire solo perchè ormai si fa così e/o è richiesto per un tipo di gioco triplaA piuttosto che arcade avere un tot di t/a di default
è semplicemente soggettivo, al massimo è puerile attaccarsi alla necessità di avere t/a per dover arrivare a sfruttare il gioco nella sua interezza, i vecchi game score (che avevano un senso e/o hanno un senso anche oggi solo per certe meccaniche specifiche) erano più digintosi e sicuramente sono dignitosi i t/a che rispecchiano questa logica
biasimevole ahhahahaha, credo di non aver sentito una affermazion epiù ridicola di questa, ahha biasimevole, guarda veramente io mi punirei con la pena capitale visto che mi infastidiscono i t/a
sei uno spasso
ah no scusa non lo sei
è biasimevole difendere a tutti i costi qualcosa che è difendibile solo in parte tanto che:
se tu avessi lettocosa che evidentemente hai fatto solo molto superficialmente ho detto che salvo alcuni t/a, e specifico salvo quelli in cui si nota uno studio attento degli sviluppatori sia per integrarli correttamente e/o quelli che rispecchiano la logica dei vecchi game score, ma sono molto pochi, ogni gioco vado a spulciarmeli proprio nella speranza di trovare t/a significativi, ma sono sempre molto pochi, la maggior parte sono autocompletanti e quindi inutili (poi oh per carità magari nei giochi che gioco io, probabilmente in quelli che giochi tu non è così, può essere, ma no scusa per te sono tutti magnifici i t/a, senza possibilità di critica alcuna
guarda che a diventare come Gemant fai ancora in tempo, però occhio, poi non lamentarti se ti evitano tutti
non avere il tempo che si desidera da dedicare ai viggì non è sinonimo di casual gaming, così giusto così, vedo che ti sfugge il concetto, il casual gamer è uno che può dedicare anche 8 ore al giorno ai viggì ma lo fa con superficialità, così come è casual gamer quello che gioca se gli capita la chance, ma non ne fa una malattia
in ogni caso, nel mio caso, semplicemente se tolgo gli achievement auto completanti e tolgo quelli che ritengo banalmente stupidi, non mi rimane molto, poi oh io stimo Akrilico che completa tutto, semplicemente a me infastidiscono quando sono banali e stupidi (la maggior parte), ma non ho mai scritto a nessuno sviluppatore nè ho pregato mai nessun dio dei viggì per far sì che questa maledetta piaga dei t/a finisca
mamma che wot non ho voglia di rileggere per errori di grafia e/o grammatica
La verità è che una volta era più probabile ottenere dei "premi" tipo costumi alternativi, artwork nascosti, etc... ad oggi l'unica cosa è un "tin" sonoro e una scheda da mostrare al mondo... i premi ce li vendono coi DLC...
Io non sono contro i trofei, ma sicuramente li trovo troppo invasivi nell'esperienza di gioco a volte... anche per la questione sblocco, talvolta il "tin" arriva in momenti del tutto inappropriati...![]()
personalmente ho iniziato parecchio tempo fa (prima delle generazione psx, per dire) a voler spolpare il 100% dei giochi, vedere tutto quello che c'era da vedere, provare tutti i finali e roba simile
forse il primo gioco per il quale ho mostrato questo genere di interesse è stato fate of atlantis, con i suoi 3 bivi. ma in realtà anche monkey 2 con i suoi 2 livelli di dificoltà, giocati entrambi (prima il più difficile, per godermi il gioco, poi il più facile, per vedere la differenza)
poi c'è stato anche final fantasy 8, che purtroppo non ho finito. lì ho voluto prima di arrivare al boss finale, beccare tutti i gf (e difatti m'ero bloccato ad un'omega weapon), fare le varie quest secondarie, e così via
altro gioco che ho voluto fortemente completare al 100% è stato kingdom hearts
di mezzo ce ne sono stati altri (ero appassionato di rpg e volevo esplorare tutto)
i trofei per me sono la naturale evoluzione di questo concetto
Il multiplayer è pessimo. Si muore ogni 4 secondi di media e è tutto incentrato sull'ammazza il primo che incontri poi vedi se è un amico. Anzi ammazza anche quello se puoi.
Il singolo ha una campagna carina per storia e grafica, ma finita quella non ti rimane nulla da fare.
Secondo me è meglio spendere 30 euro direttamente su black ops 3 (si trova a 40 euro nuovo, forse meno), che 15 euro su aw.
Bo3 ha campagna in singolo di circa 10/12 ore al primo giro con arene con diverse scelte di attacco, crescita e sblocco di armi e bonus, campagna zombie in singolo mitica con gadget e bonus e campagna mista che mescola la campagna in singolo con la campagna zombie rivoltando la storia e il gameplay. Tutto questo giocabile in singolo e in multi cooperativo fino a 4 giocatori.
Sono almeno 30/35 ore di gioco assicurato.
Bo3 è il miglior call of duty dai tempi del primo black ops.
Ah e figata ultima: tutte le modalità sono giocabili in split screen locale (si fa in 6-8 ore a difficile).
Ultima modifica di Harry_Lime; 04-02-16 alle 12:32
Io invece ho trovato BO3 il peggiore COD dai tempi di World at War. Setting scarso e ispirato solo nelle fasi finali, ambientazioni che neppure per un istante provano a mascherare la forma di arene-contenitori, avversari anonimi (si torna ai robot, really?..), sistema di upgrade sbilanciato, impostazione cooperativa obbligatoria anche in singolo, narrativamente un disastro. Mi ha perfino fatto rivalutare Advanced Warfare che al cambio dispone di carattere e ispirazione, fosse anche solo riposta nella caratterizzazione dei singoli livelli (level design in primis). Sull'abbondanza di contenuti non si discute, così come sul divertimento multigiocatore. Ma per quanto mi riguarda la campagna single fa acqua in tutta la sua lunghezza.
L'idea di fondo non mi dispiaceva, era una rivisitazione dei temi del primo BO. Il problema è che tutti gli innesti visionari creano un calderone di roba che non va a parare da nessuna parte, senza contare la parte dell'Egitto che non ha senso e la parte finale diluita all'inverosimile. Peccato proprio, le premesse erano interessanti.
Concordo con Harry. BO III non l'ho giocato ma sulla carta pare molto più ricco di contenuti single. AW lo finisci in 5-6 ore senza mai na gioia (cit.). Storia banalissima, scriptata, guizzi di gamplay non pervenuti e cmq sempre incanalati in una struttura su binari. Fantastico che ti sblocchino le abilità che puoi utilizzare in base alla missionecioè decidono loro cosa puoi usare e cosa no... il rampino adesso te lo do, adesso no, tutto in funzione del gameplay su binari che vai ad affrontare.. scandaloso
Tutto il resto è online coop o competitivo e tipo la modalità exo zombie è da sbloccare con season pass. Io l'ho scroccato a mio fratello ma proporre una cosa così a prezzo pieno è da denuncia. A meno che uno non sia invasato con il multiplayer di COD, ma lì non metto becco.
Ultima modifica di ilVlad; 04-02-16 alle 12:54
Io con Bo3 mi diverto ancora parecchio. E' uno di quei giochi che quando viene un amico mi faccio in coop locale divertendomi e il cooperativo online ogni tanto se trovo le persone giuste, lo faccio volentieri ancora adesso.
Cx, considera che per sbloccare tutte le abilità servono almeno due giri e a difficoltà realistico al primo giro senza abilità non riesci a proseguire. Per me è un must have di quest'anno seppure bistrattato da tanti.
I videogiochi sono come il sesso. E una bella sessione fatta come si deve non implica il dover fare tutte le posizioni del kamasutra dalla prima all'ultima.
Anche io ho avuto in passato il desiderio di completare al 100% qualche gioco (mi riferisco all'era pre-achievement, quella a cui sono arrivato) ma era più per una questione di interesse particolare verso un gioco e voglia di non perdermene neanche una goccia più che una mania di "sapere di aver fatto tutto". Il confine è sottile, lo so.
Credo che chi si schiera apertamente contro i trofei non apprezzi che un'esperienza (il gioco) si riduca ad un semplice trofeo, o almeno questo è quello che ho sempre percepito in discussioni simili.
BO3 è decisamente più giocoso, in tutti i sensi, e in realtà prova pure a raccontare una storia leggermente diversa dal solito incartandosi bruttissimo da metà in poi però tanta stima per il tentativo![]()
Era doom da prima che tu arrivassi su questo forum.
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Non sono proprio d'accordissimo. Posso dire che in generale la campagna è studiata per il cooperativo, ma non che il gioco non offra uno spiraglio di crescita per quanto riguarda il gameplay, anche nel singolo.
Io ho trovato i gadget interessanti. Non tutti sia chiaro, alcuni sono ripetizioni di roba già sbloccata con grafica diversificata, ma un minimo di apertura negli scontri e il fatto che per una volta non si deve solo mirare e correre, ma per lo meno imparare a sfruttare i poteri (nulla di originale sia chiaro), per lo meno lo rendono divertente e ben ritmato.
Poi siam d'accordo. Rimane un COD, ma qui c'è divertimento, si lascia giocare e anche rigiocare in cooperativo.