Might & Magic: Book 1
Il primissimo M&M del 87 o giù di lì. Giocato alla versione GoG che presumo sia una versione dos uscita in seguito, le prime erano per mac e nintendo.
Giocato con una companion app se no sarebbe stato molto più complesso giocarlo. Oltre a doversi disegnare a mano la mappa ci sarebbe anche da tener traccia dei pg visto che l'interfaccia è minima. Durante i combattimenti bisogna cambiare schermata per vedere lo status del proprio party, per castare gli spell bisogna consultare il manuale e inserire il codice dell'incantesimo (alcuni spell funzionano solo in combattimento, altri solo in modalità avventura e altri ancora solo all'esterno). Ecco il programmino rende tutto questo più gestibile e volendo permette anche di imbrogliare in parte (automatizzando certe cose) o spudoratamente potendo modificare qualsiasi cosa.
Il gioco di per se soffre molto dei limiti tecnici del periodo. Si può salvare solo in uno dei 5 inn e quindi ogni volta è davvero lunga dover tornare indietro e sperare di non perdere 2 ore di gioco. Livellando gli spell aiutano molto in questo, infatti il griding è essenziale. Evitare di lasciare la prima area di gioco senza essere almeno di livello 3, a livello 5 si inizia a ragionare.
Del gioco non sapevo cosa aspettarmi e mi ha stupito, pensavo che solo i dungeon fossero da disegnare ma in verità tutto il mondo è dungeon crawling anche le aree esterne che comprendono foreste, deserti, isole. La mappa compresa nella confezione (pdf nella versione gog) è anche in scala! Pensavo fosse solo qualcosa di estetico per darti un'idea della morfologia dell'area di gioco, tipo che a sud c'è il mare e in che direzione si trovano le varie città. Però se disegni una griglia sopra alla mappa tutto corrisponde alle area di gioco, le città, i dungeon, la costa,.....
Per la parte lore.....non c'è! Nel manuale non c'è nulla, al massimo qualche info l'abbiamo dal retro della confezione! Per trovare la main quest o si va a caso esplorando tutto o si paga l'oste nelle taverne per avere "rumors" e info essenziali per capire dove andare o cosa fare. La prima parte della main quest è facile (da comprendere non da fare!), ti viene sempre detto cosa fare o dove andare. Poi la seconda parte nulla....ti lasciano un indizio....BJ che è il codice da insire in un dungeon, di alto livello......non facile da raggiungere, chiuso da una chiave che si ottiene in un'altra area non facile da raggiungere e per ottenere la chiave bisogna rispondere a delle domande.....tutte cose mai toccate dalla prima parte della main quest.
Tra l'altro le quest possono essere ripetute pure la main perché diciamo che il gioco "non salva" ed è un facile modo per farmare XP visto che molte quest sono "vai da punto A a punto B" una volta mappato e con gli spell di alto livello si fanno in pochi minuti.
Finale deludente del tipo giusto un testo "hai finito il gioco, compra il secondo per andare avanti!"
Non c'è neanche un vero boss finale, anzi il boss finale potrebbe essere l'ultima area di gioco difficile da mappare. Il fatto di doversi disegnare le mappe a mano ha un forte impatto sul gameplay, spesso giocano molto su questo fatto per il dungeon più bastardi. Quindi consiglierei di usare si la app per rendere più a portata il gioco, ma l'automap solo per le aree esterne.