il thread di Jon Conte Snow - la Divina Scuola delle 5 stelle - Dracarys

Citazione:

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Originariamente Scritto da Recidivo

Ma a va bene he.

Solo che mi rompe il cazzo la gente a cui va bene che gli chiedano di lavorare fino a più di settanta anni perché l’economia e il sarcazzo vario.

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semplificando al massimo, se nella tua vita versi 200.000€ in contributi (considerati anche gli interessi sul versato), vai in pensione a 65 anni e la speranza di vita media è 80, in quei 15 anni avrai una rendita di ~13.300€ annui.

se la speranza di vita si alza a 85 anni ci sono tre vie:

- abbassi la rendita annuale a 10.000€;
- mantieni il periodo di godimento della rendita a 15 anni aumentando l'età di maturazione a 70 anni;
- fai pagare a qualcun altro quello che tu non hai versato per mantenere la medesima rendita di prima, impattando sull'erario (e sui lavoratori) per ~66.600€ che ricevi pur non avendoli mai versati.

in italia per i pensionati in procinto hanno utilizzato le vie 2 e 3, per i pensionati futuri pianificano 1 e 2.
personalmente strapperei con le tenaglie le rendite indebite (retributivi maledetti) per attenuare l'impatto di 1 e 2 (l'inps attualmente oltre ad utilizzare criminosamente i contributi dei lavoratori attuali per pagare le pensioni retributive dei lavoratori passati [e quindi polverizzandone la capitalizzazione] riceve in trasferimenti diretti dallo stato 100mld/anno circa. che vanno a contrarre il reddito disponibile dei lavoratori e la loro possibilità di mettere qualcosa da parte).

Citazione:

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Originariamente Scritto da Frappo

adesso ricordo perchè eri in ignore :asd:

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Si si, continua a guardare la Gruber

Citazione:

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Originariamente Scritto da kyashan

e comunque noi il sistema a capitalizzazione ce l'avevamo eh
poi l'hanno portato a ripartizione
che ideona

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ma quando, che siamo passati da un retributivo puro ad un retributivo + contributivo a ripartizione e passeremo poi al solo contributivo a ripartizione? :asd:

- - - Aggiornato - - -

Citazione:

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Originariamente Scritto da Recidivo

Ragazzi, quello che non volete capire è che ci sono lavori per cui NON ce la fai a lavorare fino a quell’età.
Come se mi chiedessero di correre per quattro ore di fila.
Non ce la fo.

“È ma non è sostenibile che ti fermi”

Se un ce la fo, un ce la fo.

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coi numeri del mio esempio: ok, ma ti pigli una rendita di 10k/anno invece che di 13k/anno

Citazione:

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Originariamente Scritto da Moloch

ma quando, che siamo passati da un retributivo puro ad un retributivo + contributivo a ripartizione e passeremo poi al solo contributivo a ripartizione? :asd:

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io avevo un vago ricordo dallo studio del diritto del lavoro :asd:
nell'internet ho trovato questo :look:
https://www.startingfinance.com/appr...-ripartizione/

ah ok hai ragionissima, io intendevo dagli anni 90 in poi

si, avevo dimenticato di dire che era la preistoria :asd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Recidivo

Seriamente, per voi se uno ha lavorato ( e versato contributi ) per 41 anni, dopo che ha passato i sessant’anni ( o più ) di età non è giusto che vada in pensione?

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In linea di principio sono d'accordo.
Ma spiegami come può essere equo per la mia generazione pagare i contributi e mandare in pensione i 60enni con la consapevolezza che quando toccherà a noi non avremo niente. Personalmente mi sento defraudato

->Spoiler<-

tanto che ti frega? Non è un problema tuo no? :fag:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Yuki

In linea di principio sono d'accordo.
Ma spiegami come può essere equo per la mia generazione pagare i contributi e mandare in pensione i 60enni con la consapevolezza che quando toccherà a noi non avremo niente. Personalmente mi sento defraudato

->Spoiler<-

tanto che ti frega? Non è un problema tuo no? :fag:

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Il problema è che la butti nello scontro generazionale, che è quello che volevano.
Alla fine si dà la colpa al 60enne con 45 anni e passa di lavoro sul groppone che ti toglie il traguardo della tua pensione fra 20 anni.
Quando invece dovresti mandare in mona chi ha portato questo sistema al collasso, rendendo sfavorevole creare lavoro in Italia e favorevole la delocalizzazione.

Tanto la soluzione sarà sempre posticipare l'età pensionabile, nella speranza che qualcosa cambi...

Conte cambia il reddito
di cittadinanza (con un’app) Stretta su chi rifiuta il lavoro

Citazione:

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Originariamente Scritto da Maybeshewill

Conte cambia il reddito
di cittadinanza (con un’app) Stretta su chi rifiuta il lavoro

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Con tutti i soldi che ha fatto arrivare dall'Europa penso non servirà più

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Citazione:

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Originariamente Scritto da Maybeshewill

Conte cambia il reddito
di cittadinanza (con un’app) Stretta su chi rifiuta il lavoro

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quale lavoro :asd:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Moloch

semplificando al massimo, se nella tua vita versi 200.000€ in contributi (considerati anche gli interessi sul versato), vai in pensione a 65 anni e la speranza di vita media è 80, in quei 15 anni avrai una rendita di ~13.300€ annui.

se la speranza di vita si alza a 85 anni ci sono tre vie:

- abbassi la rendita annuale a 10.000€;
- mantieni il periodo di godimento della rendita a 15 anni aumentando l'età di maturazione a 70 anni;
- fai pagare a qualcun altro quello che tu non hai versato per mantenere la medesima rendita di prima, impattando sull'erario (e sui lavoratori) per ~66.600€ che ricevi pur non avendoli mai versati.

in italia per i pensionati in procinto hanno utilizzato le vie 2 e 3, per i pensionati futuri pianificano 1 e 2.
personalmente strapperei con le tenaglie le rendite indebite (retributivi maledetti) per attenuare l'impatto di 1 e 2 (l'inps attualmente oltre ad utilizzare criminosamente i contributi dei lavoratori attuali per pagare le pensioni retributive dei lavoratori passati [e quindi polverizzandone la capitalizzazione] riceve in trasferimenti diretti dallo stato 100mld/anno circa. che vanno a contrarre il reddito disponibile dei lavoratori e la loro possibilità di mettere qualcosa da parte).

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Analisi perfetta.
Le pensioni sono un problema di matematica; il fatto e' che buona parte della popolazione odia la matematica e considera 1+1= dipende dal colore della parte politica che lo chiede http://maddone.altervista.org/smilie.../smugdunno.gif
Quindi la Fornero e' cativah e basta(va) stampare piu' euro per tutti http://maddone.altervista.org/smilie.../smugdunno.gif

Citazione:

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Originariamente Scritto da Lo Zio

quale lavoro :asd:

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Quello di navigator :fag:

:jfs:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Smasher_Devourer

Analisi perfetta.
Le pensioni sono un problema di matematica; il fatto e' che buona parte della popolazione odia la matematica e considera 1+1= dipende dal colore della parte politica che lo chiede http://maddone.altervista.org/smilie.../smugdunno.gif
Quindi la Fornero e' cativah e basta(va) stampare piu' nuove lire per tutti http://maddone.altervista.org/smilie.../smugdunno.gif

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sacramenfixed

Citazione:

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Originariamente Scritto da Recidivo

Lascia fare il “prima”, io ti chiedo oggi, te lo immagini infermieri a 65 anni?
Commessi, magazzinieri, e tutti i lavoratori a più di 65 anni, dove concentrazione e fisico non riescono a stare più dietro alle necessità lavorative.


“Non possiamo più permettercelo” un cazzo.

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Fucking this.

Io già a 43 anni comincio a percepire rallentamenti e momenti di confusione che solo fino a 2-3 anni fa' non avevo. Mi immagino a 60 e passa, con oltre 45 anni di lavoro sulle spalle (e sulle palle).

Citazione:

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Originariamente Scritto da sacramen

Il problema è che la butti nello scontro generazionale, che è quello che volevano.
Alla fine si dà la colpa al 60enne con 45 anni e passa di lavoro sul groppone che ti toglie il traguardo della tua pensione fra 20 anni.
Quando invece dovresti mandare in mona chi ha portato questo sistema al collasso, rendendo sfavorevole creare lavoro in Italia e favorevole la delocalizzazione.

Tanto la soluzione sarà sempre posticipare l'età pensionabile, nella speranza che qualcosa cambi...

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Lo voleva chi? :asd:
Certo, se si è in questa situazione la colpa non è dei lavoratori o dei baby pensionati, ma di chi ha permesso queste cose per clientelismo, scarsa lungimiranza, o semplice incompetenza.

Il fatto è che importa poco di chi sia la colpa, il punto della questione non cambia: le pensioni sono un problema, i pensionati sono un problema, e nessuno farà niente per cambiare le cose perché sono riforme impopolari. Perciò eccoci qui a sostenere la precedente generazione mentre noi alla loro età saremo fortunati se saremo sopra la soglia di povertà

È un furto generazionale, altro che "oh poverini ancora a lavorare a 65 anni".

tanto non cambia un quarzo, pensionati e pensionandi sono molto più elettoralmente interessanti dei giovanotti che devono sostenerli, i politic(ant)i lo sanno e le mancette le danno a loro. Per gli altri c'è quell'altra porcata del rdc.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Yuki

Lo voleva chi? :asd:
Certo, se si è in questa situazione la colpa non è dei lavoratori o dei baby pensionati, ma di chi ha permesso queste cose per clientelismo, scarsa lungimiranza, o semplice incompetenza.

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col cazzo, in questo caso è colpa del governo E dei baby pensionati (per la loro quota di colpa), in quanto questi ultimi hanno deliberatamente scelto di parassitare le generazioni future come zecche.

non è che se il governo autorizza the purge allora sei sgravato di responsabilità morale (colpa in senso non giuridico) se stupri e ammazzi la vicina in piena legalità.