Ese.
Non c'ho il fisico.
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Ese.
Non c'ho il fisico.
Il problema é che io faccio l'insegnante.
Per star dietro a quelle robe là dovrei cambiar mestiere e stare dietro a scartoffie e progettini.
Non mi interessa fare quel lavoro: non mi piace e lo farei da cani.
Meglio come sto ora, almeno ho un lavoro vero :fag:
guarda che quella è proprio roba da insegnanti, in segreteria non facciamo che ridere quando passa "la corte" :lul:
manca solo il giullare e i musicanti e sarebbe identica ad una ricostruzione rinascimentale :asd:
Conosco le corti e so anche mediamente qual é la loro resa in classe. Non necessariamente per incapacità, ma perché manca il tempo materiale da dedicare alla classe e perché ci sono priorità esterne che influenzano l'azione didattica ( i ragazzi DEVONO andare bene, a determinati progetti la classe DEVE aderire, e via di questo passo).
É un mestiere che non mi interessa e che farei da cani (anche se la valutazione degli insegnanti tanto sbandierata passa proprio da lí :rotfl: )
non si parlavo di resa in classe degli insegnanti, ma di sopravvivenza scolastica :asd:
Secondo me si sopravvive meglio col mio metodo, cioè concentrandosi sul proprio lavoro d'insegnante.
Vedi, tanti docenti sono soggetti a burnout perché percepiscono come frustrante e inutile ciò che fanno.
Menare il can per l'aia in classe per concentrarsi su ciò che avviene fuori è proprio il modo più rapido per togliere significato a ciò che si fa e volare dritto tra le braccia dei disturbi mentali più vari.
È vero che fare l'insegnante è un mestiere spesso ingrato, ma ci sono anche momenti in cui sai per certo che il tuo lavoro è apprezzato. È da sciocchi privarsene per quattro spicci (quando ci sono) e per una grattata dietro le orecchie dal dirigente.
Il mio non è spirito di servizio, è pura convenienza: ritengo che la mia vita lavorativa sia più piacevole e gratificante così.
Ma è uno "scambio culturale" ovvero i tuoi vanno a casa dei ragazzini inglesi e poi loro verranno qui?
Quando l'ho fatto io non ci hanno pagato nulla quando sono venuti ed abbiamo pagato noi il viaggio quando siamo andati.
Gran bella esperienza tra l'altro, i problemi sorgevano solo quando ci riunivamo in gruppo.
Non è uno scambio. È un corso di lingua tenuto in Inghilterra con in più la permanenza in famiglia per massimizzare i risultati.
Credo che siano tutte famiglie che lavorino con l'Agenzia che organizza il corso.
Non sono io il referente quindi non so maggiori dettagli. Ho saputo della cosa tre giorni fa e ieri mi hanno comunicato che avevano comprato un biglietto aereo a mio nome.
Ah ok, fatto anche quello ma privatamente e personalmente stavo in college mentre quelli fuori erano pochi (poveretti) ed erano tempi diversi.
Auguri :bua:
A te ed a loro :bua:
Domande:
1) Saranno maggiorenni i ragazzi che porterai in England?
2) Non era vietato dare alcolici agli under 21 in GB? Credo che lì siano più fiscali che da noi e dovresti avere meno noie di conseguenza
3) IF 1=SI, THEN, why bother? Se si cacciassero in guai, loro sono grandi e non credo tu possa finire in guai giudiziari seri....come tutore sei tenuto immagino solo all'organizzazione del tutto, no?
4) In boccal al lupo? :asd:
È vero :bua:
Preparati alle spese per il roaming :asd:
Nel Regno Unito sì. Di conseguenza la qualità dell'ospitalità va un po' a fortuna ma c'è un minimo di decenza stabilita dall'agenzia.
In Italia non vedi un soldo se vuoi ospitare studenti stranieri. Se non è cambiato qualcosa in quattro anni.
L'età minima è 18 salvo casi particolari. E sì, sono molto fiscali, fanno storie se non hai l'originale della carta d'identità. (O meglio, quando fotocopiavi il documento cartaceo)
I ragazzi sono tutti minorenni...
Spera che già dalle 18 girino hooligangs per strada. Alla gita di quinta dove tutti han scelto Barcellona per la movida, grazie alla simpatica presenza inglese calcistica si poteva stare solo in albergo dalle 18 in poi. In compenso c'era un negozio di raudi ed affini dove un 40% stazionava fisso :fag:
Io l'ho sempre vista come una punizione divina per aver rifiutato il birra tour acvompagnati dal prof di scienze a Praga :snob:
continuo a non capire perchè deve andarci un insegnante se è una cosa esterna alla scuola.
non so cosa significhi ma ti credo sulla parola :asd:
solo se non hanno alcun interesse nella loro vita privata.
io vado oltre: fottesega di spicci e finti complimenti, ho imparato da tempo a non chiedere (o cercare) nulla e a non dare nulla.
se per te va bene così, buon per te :celafa:
E il disabile fuggito? È stato poi trovato?
Giro di notte con le anime PERSE
Sì della famiglia io sono il ribelle
Tu vendimi l'anima e ti mando alle stelle
E il paradiso è un'astuta bugia
Tutta la vita è una GROSSA bugia
Sì!
La vita dura è una gran fregatura, sì sì
Ma a volte uno strappo è una necessità
A chi va bene, a me va male
E sono un animale e sia!
Tutta la storia è una GROSSA bugia
Tutte le vite per primo la mia
Ah, mama mia el Diablo
Ah, Ariba ariba el Diablo
Ah, mama mia el Diablo
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Spara al serpente della prima mela >eh, el Diablo<
Che ruba la forza a chi lo condannò >eh, el Diablo<
Ed io con la musica MI cambio la pelle >eh, el Diablo<
Ma il paradiso è un'astuta bugia
Tutte le vite per primo la mia
Ah, mama mia el Diablo
Ah, ariba ariba el Diablo
Ah, (mamamamamama) mamamama mia el Diablo
Ah, sua santità el Diablo!
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Minchia Manuè, ma piantala di postare stronzate inutili.
From S7