A song of ice and fire (scuola pubblica inside)

[Necronomicon]

Certificazioni e lauree sicuramente usate per consumare i permessi studio
E' una professionista

- - - Aggiornato - - -

È così, ma sai bene che, per ragioni ignote a tutti, questo non vale per la scuola. La formazione obbligatoria è sempre extra rispetto al servizio.
Quindi dalla sera alla mattina ti aggiungono 16 ore (due intere giornate lavorative in più) senza darti un centesimo. Però poi il pueblo viene a romperti i coglioni sui giorni di ferie :

Del resto, come ci insegni tu, l'insegnante è già disponibile a lavorare gratuitamente al di fuori del suo orario per correggere compiti e preparare le complicatissime lezioni del giorno dopo (e lo fa per tutta la vita perché i programmi scolastici sono dinamicissimi).

[hoffmann]

Certificazioni e lauree sicuramente usate per consumare i permessi studio
E' una professionista

- - - Aggiornato - - -



Del resto, come ci insegni tu, l'insegnante è già disponibile a lavorare gratuitamente al di fuori del suo orario per correggere compiti e preparare le complicatissime lezioni del giorno dopo (e lo fa per tutta la vita perché i programmi scolastici sono dinamicissimi).

Non è un lavoro gratuito, è espressamente previsto dalla funzione docente.
Il docente non è pagato per 18 ore di lavoro.
Il suo lavoro comprende 18 ore di lezione E la funzione docente.
Però la gente si ferma alle 18 ore.
Come dire che un medico lavora solo quando è in sala operatoria e un avvocato lavora solo se è in tribunale

E comunque preparare le lezioni è il meno (oltre a essere la parte più divertente, per quel che mi riguarda).

[Necronomicon]

Non è un lavoro gratuito, è espressamente previsto dalla funzione docente.
Il docente non è pagato per 18 ore di lavoro.
Il suo lavoro comprende 18 ore di lezione E la funzione docente.
Però la gente si ferma alle 18 ore.
Come dire che un medico lavora solo quando è in sala operatoria e un avvocato lavora solo se è in tribunale

Mah, il tuo discorso è generalissimo come quello di cui ti lamenti però.
Abbiamo tutti parenti o amici insegnanti e non li vedo grindare ore lavorative fuori da scuola come tu lasci intendere
Può darsi che ci siano insegnanti che si sacrificano così tanto ma probabilmente nella gaussiana sono opposti a quelli che non fanno un cazzo e la verità sta semplicemente nel mezzo, ovvero che sì, c'è da fare roba al di fuori dell'orario lavorativo e delle riunioni previste ma è anche possibile non averne tantissima a seconda delle materie che si insegnano, del livello di istruzione e del tempo che uno è insegnante (immagino la lezione sul canto I dell'Inferno la si prepari una volta nella propria carriera poi il grosso è fatto per i decenni successivi )

[hoffmann]

Mah, il tuo discorso è generalissimo come quello di cui ti lamenti però.
Abbiamo tutti parenti o amici insegnanti e non li vedo grindare ore lavorative fuori da scuola come tu lasci intendere

Non conosco i tuoi amici e parenti, non so cosa insegnino né che tipo di insegnanti siano.
L’unico modo che avresti per farti un’idea sarebbe seguire un docente per un anno. Non c’è nulla che io possa dire per convincerti di alcunché.
Non è colpa mia né tua, semplicemente è così.
Quindi torno a godermi le mie 18 ore a settimana e i miei 4 mesi di ferie.

[Necronomicon]

Non conosco i tuoi amici e parenti, non so cosa insegnino né che tipo di insegnanti siano.
L’unico modo che avresti per farti un’idea sarebbe seguire un docente per un anno. Non c’è nulla che io possa dire per convincerti di alcunché.
Non è colpa mia né tua, semplicemente è così.
Quindi torno a godermi le mie 18 ore a settimana e i miei 4 mesi di ferie.

Ho editato per maggiore precisione

[Kemper Boyd]

Non è un lavoro gratuito, è espressamente previsto dalla funzione docente.
Il docente non è pagato per 18 ore di lavoro.
Il suo lavoro comprende 18 ore di lezione E la funzione docente.
Però la gente si ferma alle 18 ore.
Come dire che un medico lavora solo quando è in sala operatoria e un avvocato lavora solo se è in tribunale

Questo è chiaro, ma il corso antincendio quando l'avete fatto per non rientrare nell'orario lavorativo? La notte?

[Necronomicon]

Questo è chiaro, ma il corso antincendio quando l'avete fatto per non rientrare nell'orario lavorativo? La notte?

Purtroppo non è rimasto nel personaggio indefesso che si sacrifica ed è venuto fuori il venale dipendente pubblico che si lamenta che non viene pagato per fare un corso che POTREBBE SALVARE LE VITE DEI SUOI STUDENTI

(ovviamente si scherza, sia chiaro )

[hoffmann]

Può darsi che ci siano insegnanti che si sacrificano così tanto ma probabilmente nella gaussiana sono opposti a quelli che non fanno un cazzo e la verità sta semplicemente nel mezzo, ovvero che sì, c'è da fare roba al di fuori dell'orario lavorativo e delle riunioni previste ma è anche possibile non averne tantissima a seconda delle materie che si insegnano, del livello di istruzione e del tempo che uno è insegnante

Posso solo portare la mia testimonianza,
Che vale quel che vale.
Ho lavorato in 8 scuole (tra il Trentino e il Veneto) e in una sola di queste ho incontrato un ambiente fortemente deteriorato in cui chi lavorava seriamente era più l’eccezione che la regola. Negli altri sette casi ho conosciuto alcuni docenti improvvisati e/o vergognosi, ma la regola (e ti parlo del 90% abbondante del personale) era ed è di gente che si fa il culo a strisce.
Non posso affermare nulla che sia in contrasto con questa che è la mia esperienza. A fine carriera magari dovrò aggiornare, ma al momento questo è.

(immagino la lezione sul canto I dell'Inferno la si prepari una volta nella propria carriera poi il grosso è fatto per i decenni successivi )

Ti sbagli.
Non solo perché preparare le lezioni è il meno. Ma soprattutto perché le classi sono diverse (cambiano anche gli strumenti dispensativi e compensativi a seconda delle certificazioni presenti) o perché i libri di testo a disposizione degli studenti sono diversi o perché gli strumenti presenti in classe sono diversi (lavagna d’ardesia, videoproiettore, LIM ecc.) o il tempo a disposizione è diverso (aumenta o diminuisce drasticamente a seconda di elementi interni o esterni alla classe) o perché devi cambiare metodo di verifica (orale, scritta, semistrutturata, testo di tipologia A, B o C).
Ma soprattutto per te passano ANNI (anche molti anni) da una volta e l’altra che affronti lo stesso argomento.
Io ho 10 programmi da sviluppare e adattare (5 di storia e 5 di italiano). Da una volta e l’altra che affronto il canto I dell’inferno possono passare tranquillamente 5-6 anni, con migliaia e migliaia di lezioni diverse in mezzo.
Auguri a campare di rendita.

- - - Aggiornato - - -

Questo è chiaro, ma il corso antincendio quando l'avete fatto per non rientrare nell'orario lavorativo? La notte?

Finivo le lezioni alle 2 e alle 2 e mezza partivano le 4 ore di corso.

La notte ho dovuto correggere i compiti e preparare le lezioni per il giorno dopo, in effetti.

[Zhuge]

Hoffmann ma se tu sei di ruolo com'è che continui a cambiare istituto?

[hoffmann]

Hoffmann ma se tu sei di ruolo com'è che continui a cambiare istituto?

Quest’anno ho chiesto io il trasferimento per avvicinarmi a casa.

Le 8 scuole comprendono il periodo di precariato.

[Necronomicon]

Sì, tutto quello che vuoi Hoffmann,
ma l'insegnante di storia dell'arte ha anche i libri con le verifiche già pronte se vuole usarle, per farti un esempio.
Nel senso che quello che fai è un tuo desiderio farlo e dedicarci così tanto tempo, ma potresti dedicarne anche meno e nessuno verrebbe a rinfacciartelo (anche perché già lo fanno! 3 mesi di ferieeeeee)

[hoffmann]

Sì, tutto quello che vuoi Hoffmann,
ma l'insegnante di storia dell'arte ha anche i libri con le verifiche già pronte se vuole usarle, per farti un esempio.
Nel senso che quello che fai è un tuo desiderio farlo e dedicarci così tanto tempo, ma potresti dedicarne anche meno e nessuno verrebbe a rinfacciartelo (anche perché già lo fanno! 3 mesi di ferieeeeee)

Io ti ho detto quel che ci vuole per essere un docente appena decente.
Per fare di merda il proprio mestiere basta molto meno, ma questo vale per tutti.
Ma, ti ripeto, non è la realtà che ho avuto davanti agli occhi finora.

[Kemper Boyd]

Finivo le lezioni alle 2 e alle 2 e mezza partivano le 4 ore di corso.

La notte ho dovuto correggere i compiti e preparare le lezioni per il giorno dopo, in effetti.

Ok, è questa la parte dove non riesco a vedere la specificità della situazione dell'insegnante. Qualunque dipendente debba fare questi corsi (e ce ne sono diversi che a seconda delle situazioni più o meno tutti devono fare) impegna quelle ore per non fare cose che farebbe normalmente, e quindi deve in qualche modo recuperare.

[hoffmann]

Ok, è questa la parte dove non riesco a vedere la specificità della situazione dell'insegnante. Qualunque dipendente debba fare questi corsi (e ce ne sono diversi che a seconda delle situazioni più o meno tutti devono fare) impegna quelle ore per non fare cose che farebbe normalmente, e quindi deve in qualche modo recuperare.

In realtà sono io che non ho ben capito dove ho scritto che solo gli insegnanti lavorano e gli altri sono tutti stronzi.

In un topic sulla scuola ho parlato di come funzionano le cose nella scuola. Probabilmente mi sfugge qualcosa.

[Kemper Boyd]

In realtà sono io che non ho ben capito dove ho scritto che solo gli insegnanti lavorano e gli altri sono tutti stronzi.

In un topic sulla scuola ho parlato di come funzionano le cose nella scuola. Probabilmente mi sfugge qualcosa.

Non hai detto che solo gli insegnanti lavorano e gli altri sono tutti stronzi, ma che per quanto riguarda la formazione per gli insegnanti è diverso rispetto agli altri lavoratori, e lo hai scritto qui insieme a Skywolf:

a me risulta che nel privato, e anche le pubblico in qualsiasi amministrazione che non sia la scuola, tutta la formazione obbligatoria del personale, per qualsivoglia ragione, rientri nelle ore di lavoro (leggi: vengono effettuate durante il normale servizio al posto di quello che uno avrebbe fatto se non avesse fatto il corso)(leggi ancora: sono pagate).

È così, ma sai bene che, per ragioni ignote a tutti, questo non vale per la scuola. La formazione obbligatoria è sempre extra rispetto al servizio.
Quindi dalla sera alla mattina ti aggiungono 16 ore (due intere giornate lavorative in più) senza darti un centesimo. Però poi il pueblo viene a romperti i coglioni sui giorni di ferie :

Poi invece dici:

Non è un lavoro gratuito, è espressamente previsto dalla funzione docente.
Il docente non è pagato per 18 ore di lavoro.
Il suo lavoro comprende 18 ore di lezione E la funzione docente.

Deciditi

[hoffmann]

Non hai detto che solo gli insegnanti lavorano e gli altri sono tutti stronzi, ma che per quanto riguarda la formazione per gli insegnanti è diverso rispetto agli altri lavoratori, e lo hai scritto qui insieme a Skywolf:





Poi invece dici:



Deciditi

La formazione antincendio non fa parte della funzione docente.

[Kemper Boyd]

La formazione antincendio non fa parte della funzione docente.

Non fa parte nemmeno delle mie mansioni se è per quello, qual è il punto?

[Gilgamesh]

Mah, il tuo discorso è generalissimo come quello di cui ti lamenti però.
Abbiamo tutti parenti o amici insegnanti e non li vedo grindare ore lavorative fuori da scuola come tu lasci intendere
Può darsi che ci siano insegnanti che si sacrificano così tanto ma probabilmente nella gaussiana sono opposti a quelli che non fanno un cazzo e la verità sta semplicemente nel mezzo, ovvero che sì, c'è da fare roba al di fuori dell'orario lavorativo e delle riunioni previste ma è anche possibile non averne tantissima a seconda delle materie che si insegnano, del livello di istruzione e del tempo che uno è insegnante (immagino la lezione sul canto I dell'Inferno la si prepari una volta nella propria carriera poi il grosso è fatto per i decenni successivi )

Quando mia madre insegnava facevo io le programmazioni perché fino alla pensione si è sempre rifiutata di imparare a usare il computer, il lavoro consisteva nel copiare e incollare il contenuto delle programmazioni degli anni precedenti (sue o dei colleghi). Ogni tanto qualche preside/segretario decideva di cambiare il layout del file ma il resto era sempre uguale La "relazione finale" di fine anno non era altro che la stessa programmazione col titolo cambiato e i moduli non affrontati cancellati

[hoffmann]

Non fa parte nemmeno delle mie mansioni se è per quello, qual è il punto?

I punti sono due.
In primo luogo è qualcosa di extra non pagato scaricato tra capo e collo nel periodo più incasinato dell’anno.
In secondo luogo TU e i tuoi figli (nonché i miei) ci avete perso.
Non solo perché con soldi tuoi hai pagato una formazione inutile (i docenti non sono pagati ma il formatore sì, e profumatamente) in quanto di scarsa qualità, con un esame talmente dilatato nel tempo che bisognerà studiare tutto da capo e che non renderà minimamente più sicuri i tuoi figli (non che le scuole abbiano chissà quali rischi d’incendio). Ma soprattutto se io devo perdere tempo tutto il pomeriggio per queste cazzate vuol dire che o lavoro la notte e vado a lavoro stanco, o preparo le lezioni alla carlona o correggo con molto ritardo le verifiche in modo che se tuo figlio avrà preso un’insufficienza lo saprà solo a giugno, a scuola quasi chiusa.
In ogni caso è diminuita la qualità del servizio offerto in cambio di nulla (anzi, pure pagando 2-3000 euro).
Se la cosa non ti interessa perché basta che ‘sti sti stronzi di docenti stiano a scuola a fare robe inutili, po po po po 3 mesi di ferie e 18 ore…
… allora va bene, ma abbiamo idee diverse sulla finalità della scuola.

[Zhuge]

Quest’anno ho chiesto io il trasferimento per avvicinarmi a casa.

Le 8 scuole comprendono il periodo di precariato.

Ma sempre entro la provincia?