
Originariamente Scritto da
Stefansen
ECCO SPIEGATO IL FENOMENO
Allora ipotizziamo che la pila di succhi di frutta tutta unita e compatta si comporti come un oggetto unico, come una trave ideale monodimensionale. Essa è soggetta ad un carico P, che sia esso il peso della mensola superiore o semplicemente il peso del succo di frutta più in alto (in questo caso il diagramma delle sollecitazione dovrebbe cambiare un pochetto ma il fenomeno resterebbe del tutto inalterato).
Al carico P si oppone la forza di reazione R, uguale in modulo e contraria in verso, offerta dalla mensola inferiore.
P+R=0
ma le due forze generano nell'elemento ideale trave una sollecitazione normale N uniforme lungo le z. Ma se il carico P supera il valore P critico, dipendente dal limite elastico della trave immaginaria (la pila di scatolette) esso crea l'effetto a parabola facendo flettere la trave, la cui sezione più sollecitata è proprio quella centrale, generando una forza lungo le y. Chiamiamo tale forza Py
Probabilmente tale forza Py non è sufficiente a scaraventare via lungo le y il succo di frutta centrale della pila, ma sicuramente genera una deformazione nella scatoletta, rappresentata in figura a destra. Cioè la
"abbomba".
Se prendiamo un generico elemento
i della pila, esso a causa della forza Py sarà abbombato. Tale abbombamento creerà una zona di "vuoto" non occupato dal liquido succo di frutta. Allo stesso tempo però, la compressione Py genererà un aumento della pressione di vapore del liquido succo di frutta, la quale pressione avrà la sua componente maggiore proprio in direzione di quell'abbombamento. Forza che chiamiamo F. Questo vale per ogni generico elemento succo di frutta, ma come detto in precedenza l'effetto di abbombamento maggiore si ha nel succo di frutta centrale della pila.
Ecco che quindi il succo centrale della pila, o i due come successo in questo caso, saranno sottoposti ad una forza risultante Fy lungo y, somma dei due componenti Py e F che scaraventerà via dalla pila il succo di frutta centrale