Alla base di tutti i wargame ci sono questi algoritmi...
Rimanendo in tema ww2, a dispetto di quanto si pensi la dottrina prevedeva che in caso di attacco su linea fortificata l'assaltatore dovesse avere una superiorità di 3:1 e tutte le volte che questo parametro non è stato rispettato le cose sono andate molto male (Kursk).
Detto ciò è troppo randomico, l'algoritmo dovrebbe innanzitutto calcolare:
- il numero di attaccanti e dei difensori (il cosiddetto rapporto di forza)
- il numero effettivo che compone "un'unità" ...una divisione può essere ad esempio al 50% degli effettivi ma combattere come se fosse al 100%, per il semplice fatto che non attaccano tutti assieme, ci sono quelli che riposano, quelli che stanno dietro ecc... Una riduzione (perdite) degli effettivi può comportare meno efficienza ma non sempre nell'immediato.
- il morale
- la fatica
- l'equipaggiamento e la tipologia della unità
- l'addestramento
- la linea di comando e la vicinanza o meno dal comando
- la bravura del comando
- munizioni, carburante e vettovaglie
...solo dopo tutto questo c'è il terreno e la fortificazione...
Calcolando questi fattori si tira il dado randomico che interagisce con tutti i parametri di cui sopa.





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